Consigli per tornare in forma dopo il parto

Diete monoalimento o disintossicanti, riduzione estrema delle calorie e ritmi massacranti in palestra: le donne famose, cantanti, attrici o showgirl che siano, riescono a tornare in forma dopo la nascita dei figli in poche settimane grazie a programmi personalizzati e spesso molto duri. Famoso è il caso di Heidi Klum, la top model che nel 2009, a sole sei settimane dal parto, sfilò in lingerie per la nuova collezione di Victoria’s Secret, mostrando pancia piatta e fisico snello.
Le donne che non sono impegnate nello show business, invece, impiegano di solito più tempo per eliminare i chili presi durante la gravidanza e per riacquistare la forma desiderata. Oltre a una dieta bilanciata, che comprenda tutti i principi nutritivi, adeguate porzioni di frutta e verdura e abbondante acqua, è bene eseguire qualche esercizio fisico per permettere al corpo di ritrovare postura e tonicità precedenti alla gravidanza, eliminando gradualmente i chili in eccesso.
Schiena e pancia
Se l’addome è la parte del nostro organismo che ha subito gli effetti maggiori - e più evidenti - durante la gestazione, anche la schiena ha risentito molto del peso in più che ha dovuto portare per nove mesi.
È bene quindi fare qualche esercizio di ginnastica dolce per ritrovare la corretta postura e rinforzare i muscoli: poggiandovi per terra su un materassino, mettetevi in posizione supuina, con le ginocchia piegate, e inarcate lentamente la schiena, alzando piano piano il bacino, poi rilasciate e ricominciate da capo.
Un altro esercizio da fare, sempre in posizione supina con le ginocchia piegate, il bacino a terra e le braccia aperte e stese, è muovere le gambe, unite, prima a destra e poi a sinistra verso il pavimento, con movimenti lenti, fino a terra.
In entrambi i casi tenete le posizioni per circa 10 secondi (o per il tempo di 10 respiri) e rilassatevi tra un esercizio e l’altro.
Nelle primissime settimane dopo il parto anche dei movimenti leggeri, come quelli dello stretching aiutano molto: allungamenti della schiena e delle gambe, una per volta, quando si è sdraiate, oppure portare le ginocchia al petto e tirare in dentro la pancia. Passato questo periodo, una delle attività più utili è camminare, approfittandone per portare il bambino all’aria aperta, a passo sostenuto e con il busto piegato leggermente in avanti sul passeggino, affinché lo sforzo sia sostenuto da glutei e cosce, e non dalla schiena.
L’area genitale
Tutta l’area del pavimento pelvico, sollecitata già durante la gravidanza per aver dato sostegno al pancione, con il parto subisce un trauma e a volte piccole lacerazioni, motivo per cui è importante agire sia durante la gestazione sia dopo attraverso un esercizio semplice, ma efficace. Basta contrarre l’area interessata, come quando si vuole fermare il flusso di urina, tenendo per una decina di secondi, per poi rilassarla lentamente. Facendo questo movimento 15 volte di seguito in tre momenti diversi della giornata, agli inizi in posizione sdraiata, si aiuta la muscolatura a rafforzarsi, si migliora la tonicità e si stimola la circolazione sanguigna. Questo esercizio, inoltre, può servire anche nei casi di incontinenza, che a volte segue il parto per qualche tempo ed è provocata da piccoli sforzi, colpi di tosse o starnuti.
Alcuni consigli generali
Le prime settimane dopo il parto sono molto faticose per le neomamme: alla stanchezza si unisce la necessità di accudire il neonato, che impone ritmi di vita completamente diversi da prima e ha delle esigenze da imparare e da assecondare. Fate quindi solo quello che vi sentite, senza sforzarvi, con esercizi sempre a basso impatto e che richiedono poco impegno. Non imponetevi nulla e cercate anzi di riposare e ritagliarvi qualche minuto per rilassarvi, senza preoccuparvi di ritrovare la forma fisica nell’arco di poco tempo.
Solo dopo qualche mese, quando avrete maggiore autonomia e vi sarete abituate alla nuova gestione della vostra giornata, potrete tornare in palestra e in piscina. Quest’ultima soprattutto, grazie al sostegno che l’acqua offre al corpo, è la migliore soluzione per riprendere gradualmente l’attività fisica, sia con il nuoto sia con lezioni guidate, come l’aquagym.
Le donne che non sono impegnate nello show business, invece, impiegano di solito più tempo per eliminare i chili presi durante la gravidanza e per riacquistare la forma desiderata. Oltre a una dieta bilanciata, che comprenda tutti i principi nutritivi, adeguate porzioni di frutta e verdura e abbondante acqua, è bene eseguire qualche esercizio fisico per permettere al corpo di ritrovare postura e tonicità precedenti alla gravidanza, eliminando gradualmente i chili in eccesso.
Schiena e pancia
Se l’addome è la parte del nostro organismo che ha subito gli effetti maggiori - e più evidenti - durante la gestazione, anche la schiena ha risentito molto del peso in più che ha dovuto portare per nove mesi.
È bene quindi fare qualche esercizio di ginnastica dolce per ritrovare la corretta postura e rinforzare i muscoli: poggiandovi per terra su un materassino, mettetevi in posizione supuina, con le ginocchia piegate, e inarcate lentamente la schiena, alzando piano piano il bacino, poi rilasciate e ricominciate da capo.
Un altro esercizio da fare, sempre in posizione supina con le ginocchia piegate, il bacino a terra e le braccia aperte e stese, è muovere le gambe, unite, prima a destra e poi a sinistra verso il pavimento, con movimenti lenti, fino a terra.
In entrambi i casi tenete le posizioni per circa 10 secondi (o per il tempo di 10 respiri) e rilassatevi tra un esercizio e l’altro.
Nelle primissime settimane dopo il parto anche dei movimenti leggeri, come quelli dello stretching aiutano molto: allungamenti della schiena e delle gambe, una per volta, quando si è sdraiate, oppure portare le ginocchia al petto e tirare in dentro la pancia. Passato questo periodo, una delle attività più utili è camminare, approfittandone per portare il bambino all’aria aperta, a passo sostenuto e con il busto piegato leggermente in avanti sul passeggino, affinché lo sforzo sia sostenuto da glutei e cosce, e non dalla schiena.
L’area genitale
Tutta l’area del pavimento pelvico, sollecitata già durante la gravidanza per aver dato sostegno al pancione, con il parto subisce un trauma e a volte piccole lacerazioni, motivo per cui è importante agire sia durante la gestazione sia dopo attraverso un esercizio semplice, ma efficace. Basta contrarre l’area interessata, come quando si vuole fermare il flusso di urina, tenendo per una decina di secondi, per poi rilassarla lentamente. Facendo questo movimento 15 volte di seguito in tre momenti diversi della giornata, agli inizi in posizione sdraiata, si aiuta la muscolatura a rafforzarsi, si migliora la tonicità e si stimola la circolazione sanguigna. Questo esercizio, inoltre, può servire anche nei casi di incontinenza, che a volte segue il parto per qualche tempo ed è provocata da piccoli sforzi, colpi di tosse o starnuti.
Alcuni consigli generali
Le prime settimane dopo il parto sono molto faticose per le neomamme: alla stanchezza si unisce la necessità di accudire il neonato, che impone ritmi di vita completamente diversi da prima e ha delle esigenze da imparare e da assecondare. Fate quindi solo quello che vi sentite, senza sforzarvi, con esercizi sempre a basso impatto e che richiedono poco impegno. Non imponetevi nulla e cercate anzi di riposare e ritagliarvi qualche minuto per rilassarvi, senza preoccuparvi di ritrovare la forma fisica nell’arco di poco tempo.
Solo dopo qualche mese, quando avrete maggiore autonomia e vi sarete abituate alla nuova gestione della vostra giornata, potrete tornare in palestra e in piscina. Quest’ultima soprattutto, grazie al sostegno che l’acqua offre al corpo, è la migliore soluzione per riprendere gradualmente l’attività fisica, sia con il nuoto sia con lezioni guidate, come l’aquagym.
Tag:
Mamma in formaGrazie, riceverai una mail con le istruzioni per attivare il commento!
Se non ricevi il messaggio controlla anche tra la tua posta indesiderata,
il messaggio potrebbe essere erroneamente considerato come spam.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.