La dieta per combattere il caldo

L'arrivo del caldo e dell'estate è sempre piacevole, ma è necessario essere ben preparati per affrontare al meglio anche i suoi lati negativi. Con l'aumento della temperatura, infatti, si deve mettere in conto che il nostro fisico corre un maggior rischio di debilitazione e affaticamento. Per questo è importante scegliere una dieta che ci permetta di reintegrare le sostanze perse con la sudorazione e di non affaticare il nostro metabolismo. Vediamo alcune regole generali che possono guidare le nostre scelte nei mesi più caldi.
Acqua prima di tutto
È sempre il solito vecchio consiglio, che non passa mai di moda. Bere tanto aiuta l'organismo a mantenere costante l'idratazione a tutti i livelli. Non solo per mantenere protetta la pelle, ma anche per aiutare l'intestino nella sua regolarità e per sostenere il fisico nel liberarsi più facilmente delle tossine. Ovviamente acqua naturale, per evitare i gonfiori dell'acqua gasata o, peggio, delle bibite zuccherate o della birra. In estate, poi, è necessario ricordare che bere tanto senza limitare il sale non serve a molto. Quindi meglio evitare insaccati, formaggi stagionati, prodotti da forno, anche quelli dolci, come biscotti e merendine.
Parola d'ordine: leggerezza
Per evitare di appesantire il fisico con una digestione lenta e faticosa, meglio evitare tutti i cibi elaborati, troppo cotti, ricchi di grassi. Ma anche i cibi precotti o inscatolati, che contengono alte quantità di grassi saturi e zuccheri raffinati responsabili di gonfiori addominali, ritenzione idrica e, alla lunga, di sovrappeso. Ancora di più in estate vale la regola di preferire piccoli pasti (ai 3 principali aggiungere i 2 spuntini mattino e pomeriggio) per consentire di digerire con più facilità. Meglio ancora se con quantità che diminuiscono nell'arco della giornata: colazione abbondante, pranzo equilibrato, cena leggera.
Frutta e verdura gli alleati per l'estate
Meglio preferire alle cotture lunghe i cibi crudi o cotti il meno possibile. Dare il via pertanto a verdura cruda, che in estate è variegata e regala anche una sensazione di freschezza. Le migliori per drenare? Cipolla, sedano, zucchine, radicchio, indivia, lattuga, valerianella.
La frutta può diventare un ottimo spuntino per la mattina o il pomeriggio. Da preferire albicocche, agrumi, pesche, meloni e angurie, che sono ricche fonti, oltre che di acqua, di potassio e magnesio, i minerali più indicati per sostenere l’organismo nelle calde giornate estive.
I formaggi dovrebbero essere ridotti e andrebbero preferiti quelli freschi, mentre la carne rossa sarebbe da evitare a vantaggio di quella bianca, più digeribile. Nessun limite al pesce, ricordando che i crostacei e i molluschi sono più difficili da digerire rispetto ai pesci di mare o di acqua dolce.
Carboidrati amici o nemici?
Non è necessario eliminare i carboidrati dalla dieta, anzi, sono i dispensatori dell'energia necessaria per sostenere il ritmo giornaliero. È sufficiente consumarne una quantità ridotta al giorno e preferirli in versione integrale. Pertanto sì alle insalate di pasta o di riso, meglio se usando la pasta integrale o il riso integrale, rosso e nero, da arricchire con verdure di stagione.
I condimenti più adatti
Sempre nell'ottica di evitare grassi pesanti da smaltire, meglio preferire solo l'olio evo consumato a crudo, disintossicandosi da burro, salse e sughi molto cotti. Per insaporire i piatti si possono usare le varie erbe e spezie, molte delle quali hanno anche ottime proprietà nutritive, oppure sughi leggeri a base di pomodoro fresco o di pesto.
E i dolci?
Per una scelta leggera va da sé che sarebbe meglio preferire i sorbetti, costituiti da frutta e a base di acqua, molto più digeribili dei gelati alle creme. Anche i dolci sono cibi molto elaborati che appesantiscono, soprattutto a causa della combinazione di latte, uova, panna e zuccheri. Il consiglio è quello di farne un uso moderato, così come gli alcolici e i super alcolici, molto calorici e pertanto nemici della linea e delle alte temperature.
Acqua prima di tutto
È sempre il solito vecchio consiglio, che non passa mai di moda. Bere tanto aiuta l'organismo a mantenere costante l'idratazione a tutti i livelli. Non solo per mantenere protetta la pelle, ma anche per aiutare l'intestino nella sua regolarità e per sostenere il fisico nel liberarsi più facilmente delle tossine. Ovviamente acqua naturale, per evitare i gonfiori dell'acqua gasata o, peggio, delle bibite zuccherate o della birra. In estate, poi, è necessario ricordare che bere tanto senza limitare il sale non serve a molto. Quindi meglio evitare insaccati, formaggi stagionati, prodotti da forno, anche quelli dolci, come biscotti e merendine.
Parola d'ordine: leggerezza
Per evitare di appesantire il fisico con una digestione lenta e faticosa, meglio evitare tutti i cibi elaborati, troppo cotti, ricchi di grassi. Ma anche i cibi precotti o inscatolati, che contengono alte quantità di grassi saturi e zuccheri raffinati responsabili di gonfiori addominali, ritenzione idrica e, alla lunga, di sovrappeso. Ancora di più in estate vale la regola di preferire piccoli pasti (ai 3 principali aggiungere i 2 spuntini mattino e pomeriggio) per consentire di digerire con più facilità. Meglio ancora se con quantità che diminuiscono nell'arco della giornata: colazione abbondante, pranzo equilibrato, cena leggera.
Frutta e verdura gli alleati per l'estate
Meglio preferire alle cotture lunghe i cibi crudi o cotti il meno possibile. Dare il via pertanto a verdura cruda, che in estate è variegata e regala anche una sensazione di freschezza. Le migliori per drenare? Cipolla, sedano, zucchine, radicchio, indivia, lattuga, valerianella.
La frutta può diventare un ottimo spuntino per la mattina o il pomeriggio. Da preferire albicocche, agrumi, pesche, meloni e angurie, che sono ricche fonti, oltre che di acqua, di potassio e magnesio, i minerali più indicati per sostenere l’organismo nelle calde giornate estive.
I formaggi dovrebbero essere ridotti e andrebbero preferiti quelli freschi, mentre la carne rossa sarebbe da evitare a vantaggio di quella bianca, più digeribile. Nessun limite al pesce, ricordando che i crostacei e i molluschi sono più difficili da digerire rispetto ai pesci di mare o di acqua dolce.
Carboidrati amici o nemici?
Non è necessario eliminare i carboidrati dalla dieta, anzi, sono i dispensatori dell'energia necessaria per sostenere il ritmo giornaliero. È sufficiente consumarne una quantità ridotta al giorno e preferirli in versione integrale. Pertanto sì alle insalate di pasta o di riso, meglio se usando la pasta integrale o il riso integrale, rosso e nero, da arricchire con verdure di stagione.
I condimenti più adatti
Sempre nell'ottica di evitare grassi pesanti da smaltire, meglio preferire solo l'olio evo consumato a crudo, disintossicandosi da burro, salse e sughi molto cotti. Per insaporire i piatti si possono usare le varie erbe e spezie, molte delle quali hanno anche ottime proprietà nutritive, oppure sughi leggeri a base di pomodoro fresco o di pesto.
E i dolci?
Per una scelta leggera va da sé che sarebbe meglio preferire i sorbetti, costituiti da frutta e a base di acqua, molto più digeribili dei gelati alle creme. Anche i dolci sono cibi molto elaborati che appesantiscono, soprattutto a causa della combinazione di latte, uova, panna e zuccheri. Il consiglio è quello di farne un uso moderato, così come gli alcolici e i super alcolici, molto calorici e pertanto nemici della linea e delle alte temperature.
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