Tamanù: l'olio cicatrizzante

Spesso la natura ci offre dei prodotti perfettamente efficaci. È il caso di dell’olio di tamanù: un concentrato di benessere che viene impiegato soprattutto per la cura della pelle. Non solo rigenera la cute, ma la ripulisce da eventuali microbi e batteri proteggendola dalle infezioni.
L’olio di tamanù
Originario dell’Asia tropicale e particolarmente diffuso India e nello Sri Lanka, questo olio racchiude numerose proprietà che erano note già agli antichi. Per via delle sue doti curative, alcune popolazioni lo ritengono un vero e proprio elisir sacro. Si tratta di un olio vegetale che si ricava dall’albero del Calophyllum Inophyllum tramite la spremitura dei frutti essiccati.
In Polinesia è conosciuto anche come “atì”, e in Europa si è diffuso sotto il nome di “olio domba”. Comunque lo si voglia chiamare, il tamanù è un grasso vegetale ricco di nutrienti, da sempre apprezzato dai popoli che lo hanno potuto utilizzare.
L’olio di tamanù ha un valore considerevole: il suo prezzo elevato è relativo sia ai preziosi benefici che apporta all’organismo, sia alla sua poca resa. Basti pensare che da 100 kg di frutti si estraggono appena 5 kg di olio. Il costo del prodotto finale, dunque, è assai notevole e si aggira attorno ai 35 euro. Nonostante questo, però, la qualità e la versatilità che lo distinguono ne giustificano gran parte della spesa. La sua applicazione è molto varia, infatti può essere impiegato per diversi disturbi: primi fra tutte le ferite.
Proprietà cicatrizzanti dell’olio
Il tamanù si distingue per essere un olio dalle mille virtù grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, le quali consentono di usarlo per la maggior parte dei disturbi di questo tipo. Il suo utilizzo si applica soprattutto alle lesioni cutanee, e consente di intervenire anche per i casi di pronto soccorso.
Oltre ad essere un forte battericida naturale e a diminuire il dolore, questo olio agisce anche sulla pelle danneggiata. Questo è reso possibile da un’altra proprietà importante, che è quella cicatrizzante. Essendo un concentrato di sostanze nutrienti, infatti, favorisce la formazione dei nuovi tessuti accelerandone la guarigione. Gli acidi grassi che lo compongono (Omega 3, 6 e 9), assieme alle proteine, facilitano la rigenerazione della cute lesa.
Quando utilizzarlo
Questo olio è un antibiotico naturale ed è indicato per ogni danno della pelle. Non solo svolge le azioni sopra citate, ma è anche un eccellente antinevralgico, antimicrobico e antiossidante. Le sue proprietà curative sono eccezionali, specie per la rapidità con cui agisce.
L’olio di tamanù è indicato per ogni genere di abrasione, così come per le ustioni significative e i tagli profondi. Le sue proprietà rigeneranti favoriscono il ricambio cellulare minimizzando i danni e il dolore. Essendo un grasso vegetale, inoltre, nutre la pelle con un’idratazione costante evitando di seccare le ferite.
Il suo impiego per la cura della cute non si limita a tagli e ferite. Data la sua natura grassa è l’ideale per nutrire quotidianamente la pelle secca, reidratandola, oppure per limitare la desquamazione tipica delle stagioni fredde.
L’olio di tamanù
Originario dell’Asia tropicale e particolarmente diffuso India e nello Sri Lanka, questo olio racchiude numerose proprietà che erano note già agli antichi. Per via delle sue doti curative, alcune popolazioni lo ritengono un vero e proprio elisir sacro. Si tratta di un olio vegetale che si ricava dall’albero del Calophyllum Inophyllum tramite la spremitura dei frutti essiccati.
In Polinesia è conosciuto anche come “atì”, e in Europa si è diffuso sotto il nome di “olio domba”. Comunque lo si voglia chiamare, il tamanù è un grasso vegetale ricco di nutrienti, da sempre apprezzato dai popoli che lo hanno potuto utilizzare.
L’olio di tamanù ha un valore considerevole: il suo prezzo elevato è relativo sia ai preziosi benefici che apporta all’organismo, sia alla sua poca resa. Basti pensare che da 100 kg di frutti si estraggono appena 5 kg di olio. Il costo del prodotto finale, dunque, è assai notevole e si aggira attorno ai 35 euro. Nonostante questo, però, la qualità e la versatilità che lo distinguono ne giustificano gran parte della spesa. La sua applicazione è molto varia, infatti può essere impiegato per diversi disturbi: primi fra tutte le ferite.
Proprietà cicatrizzanti dell’olio
Il tamanù si distingue per essere un olio dalle mille virtù grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, le quali consentono di usarlo per la maggior parte dei disturbi di questo tipo. Il suo utilizzo si applica soprattutto alle lesioni cutanee, e consente di intervenire anche per i casi di pronto soccorso.
Oltre ad essere un forte battericida naturale e a diminuire il dolore, questo olio agisce anche sulla pelle danneggiata. Questo è reso possibile da un’altra proprietà importante, che è quella cicatrizzante. Essendo un concentrato di sostanze nutrienti, infatti, favorisce la formazione dei nuovi tessuti accelerandone la guarigione. Gli acidi grassi che lo compongono (Omega 3, 6 e 9), assieme alle proteine, facilitano la rigenerazione della cute lesa.
Quando utilizzarlo
Questo olio è un antibiotico naturale ed è indicato per ogni danno della pelle. Non solo svolge le azioni sopra citate, ma è anche un eccellente antinevralgico, antimicrobico e antiossidante. Le sue proprietà curative sono eccezionali, specie per la rapidità con cui agisce.
L’olio di tamanù è indicato per ogni genere di abrasione, così come per le ustioni significative e i tagli profondi. Le sue proprietà rigeneranti favoriscono il ricambio cellulare minimizzando i danni e il dolore. Essendo un grasso vegetale, inoltre, nutre la pelle con un’idratazione costante evitando di seccare le ferite.
Il suo impiego per la cura della cute non si limita a tagli e ferite. Data la sua natura grassa è l’ideale per nutrire quotidianamente la pelle secca, reidratandola, oppure per limitare la desquamazione tipica delle stagioni fredde.
Tag:
Rimedi naturaliGrazie, riceverai una mail con le istruzioni per attivare il commento!
Se non ricevi il messaggio controlla anche tra la tua posta indesiderata,
il messaggio potrebbe essere erroneamente considerato come spam.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.