Rimedi naturali per la forfora

La forfora si presenta con scaglie bianche sul cuoio capelluto. È un problema particolarmente diffuso, che può creare imbarazzo, poiché si fa notare… soprattutto sugli abiti scuri. Vediamo insieme da cosa dipende e soprattutto quali sono i rimedi naturali per trattarla.
La forfora insorge quando il naturale ricambio delle cellule dello strato corneo dell’epidermide avviene più rapidamente rispetto alla normalità, causando un’eccessiva desquamazione. Generalmente è accompagnata da prurito, rossore e dall’antiestetico “effetto” neve, che non di rado è fonte di disagio psicologico. Si tende a distinguere 2 tipologie di forfora:
Forfora secca: si presenta sotto forma di piccole squame biancastre. Tende ad attenuarsi durante l’estate e ad acutizzarsi nei mesi invernali. Sembra dipendere molto dalle condizioni psicofisiche dell’individuo e in particolare dallo stress.
Forfora grassa: si presenta sotto forma di squame di grandi dimensioni, giallastre ed untuose. Tendono, infatti, ad aderire al cuoio capelluto. Questo tipo di forfora è generalmente associata alla dermatite seborroica, una malattia infiammatoria che spesso colpisce anche altre regioni cutanee (viso e petto). In realtà anche la psoriasi può causare una desquamazione del cuoio capelluto.
Cause
L’origine del problema non è ancora ben chiara. Secondo alcuni, infatti, l’infiammazione sarebbe causata principalmente da un fungo, la malassezia, che è presente anche sul cuoio capelluto normale, ma è più numeroso a livello del cuoio capelluto affetto dalla malattia. Secondo altri, invece, è il cuoio capelluto con forfora a costituire un terreno favorevole al suo sviluppo.
Esistono poi fattori aggravanti come lo stress, una dieta troppo ricca di grassi o squilibri di tipo ormonale.
Rimedi naturali
La forfora nella maggior parte dei casi si manifesta come un disturbo cronico. Gli specialisti, infatti, per tenere a bada l’infiammazione consigliano prodotti specifici come shampoo e lozioni antiforfora. Anche i rimedi naturali, tuttavia, possono essere dei validi alleati, tra cui:
La forfora insorge quando il naturale ricambio delle cellule dello strato corneo dell’epidermide avviene più rapidamente rispetto alla normalità, causando un’eccessiva desquamazione. Generalmente è accompagnata da prurito, rossore e dall’antiestetico “effetto” neve, che non di rado è fonte di disagio psicologico. Si tende a distinguere 2 tipologie di forfora:
Forfora secca: si presenta sotto forma di piccole squame biancastre. Tende ad attenuarsi durante l’estate e ad acutizzarsi nei mesi invernali. Sembra dipendere molto dalle condizioni psicofisiche dell’individuo e in particolare dallo stress.
Forfora grassa: si presenta sotto forma di squame di grandi dimensioni, giallastre ed untuose. Tendono, infatti, ad aderire al cuoio capelluto. Questo tipo di forfora è generalmente associata alla dermatite seborroica, una malattia infiammatoria che spesso colpisce anche altre regioni cutanee (viso e petto). In realtà anche la psoriasi può causare una desquamazione del cuoio capelluto.
Cause
L’origine del problema non è ancora ben chiara. Secondo alcuni, infatti, l’infiammazione sarebbe causata principalmente da un fungo, la malassezia, che è presente anche sul cuoio capelluto normale, ma è più numeroso a livello del cuoio capelluto affetto dalla malattia. Secondo altri, invece, è il cuoio capelluto con forfora a costituire un terreno favorevole al suo sviluppo.
Esistono poi fattori aggravanti come lo stress, una dieta troppo ricca di grassi o squilibri di tipo ormonale.
Rimedi naturali
La forfora nella maggior parte dei casi si manifesta come un disturbo cronico. Gli specialisti, infatti, per tenere a bada l’infiammazione consigliano prodotti specifici come shampoo e lozioni antiforfora. Anche i rimedi naturali, tuttavia, possono essere dei validi alleati, tra cui:
- Tea tree oil: l’olio essenziale di melaleuca è noto per le sue proprietà disinfettanti e antimicrobiche ad ampio spettro. È in grado, infatti, di neutralizzare non solo i batteri, ma anche i funghi e persino i virus. Ha anche un’azione antinfiammatoria e immunostimolante.
Per la forfora si possono effettuare delle frizioni o aggiungere 3 gocce di tea tree oil ad 1 dose di shampoo. - Argilla: l’argilla vanta proprietà purificanti, inoltre svolge un’azione antinfiammatoria, è antibatterica, elimina le cellule morte e assorbe il sebo.
L’impacco per i capelli si prepara mescolando l’argilla con l’acqua sino a ottenere un composto cremoso. Si applica sui capelli e si lascia in posa per 30 minuti, poi si sciacqua con acqua calda. - Olio essenziale di rosmarino: ha un’importante proprietà antisettica ed è rinomato per combattere la forfora.
L’impacco si prepara con 3 gocce di olio essenziale da diluire in 1 cucchiaio di olio di mandorle dolci o di jojoba. Si applica sui capelli massaggiando il cuoio capelluto e si lascia agire per 10 minuti. Infine si procede con lo shampoo.
Tag:
Rimedi naturaliGrazie, riceverai una mail con le istruzioni per attivare il commento!
Se non ricevi il messaggio controlla anche tra la tua posta indesiderata,
il messaggio potrebbe essere erroneamente considerato come spam.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.