Rimedi naturali per gambe pesanti

Le gambe pesanti sono un problema molto diffuso soprattutto fra le donne: il senso di gonfiore e di pesantezza si accompagnano spesso anche a un certo indolenzimento. Spesso le gambe pesanti sono spia di qualche problemino a livello circolatorio oppure sono causate dalla ritenzione idrica. Più evidente soprattutto nella stagione estiva, questo disturbo si può per fortuna efficacemente prevenire e curare con la natura: a livello fitoterapico ed erboristico ci sono infatti diversi rimedi molto utili. Ad esempio, l'ippocastano, il rusco e la vite rossa, solo per citare le piante più utilizzate!
Pediluvi e massaggi
Alla fine della giornata farsi un bel pediluvio con acqua fresca può aiutare molto ad alleviare un po' il senso di pesantezza alle gambe. Meglio ancora se all'acqua unite anche qualche erba dalle proprietà rinfrescanti, come il timo, il rosmarino o la menta.
Dopo il pediluvio, quando vi coricate, tenete per un po' le gambe in posizione sollevata rispetto al resto del corpo, appoggiandole su un cuscino. Per favorire una buona circolazione è utile anche, quando si fa la doccia, indirizzare il getto d'acqua sulle gambe, alternando acqua calda e acqua fredda. Insomma l'acqua, se ben utilizzata, è una vera alleata della gambe gonfie e pesanti!
Lo stesso si può dire dei massaggi: ottimi quelli professionali, fatti nei centri benessere da personale esperto che utilizza particolari tecniche linfodrenanti. Tuttavia hanno una certa utilità anche i massaggi casalinghi: potete farveli fare da qualcuno o farli voi stesse da sole. Basta iniziare dalle caviglie e salire sulle gambe facendo movimenti circolari. Utilizzate un olio a vostra scelta, al quale unirete delle gocce di olio essenziale di rosmarino o di limone, perfetti per dare sollievo alle gambe pesanti.
I rimedi erboristici e fitoterapici
La fitoterapia offre tanti validi aiuti a chi accusa gambe pesanti. Infatti, sono diverse le piante in grado di esplicare un'efficace azione a livello circolatorio che inevitabilmente rende le gambe più leggere.
Fra le migliori e più utilizzate è d'obbligo menzionare la vite rossa, l'ippocastano e il rusco: si tratta di piante dalle ottime capacità vasotoniche. Da non sottovalutare nemmeno le proprietà benefiche dell'amamelide e dell'arnica.
Quando il problema delle gambe pesanti è da ricondurre soprattutto ad un fenomeno di ritenzione idrica, allora i rimedi naturali più indicati sono il timo e il fieno greco, che si possono assumere anche in combinazione, sotto forma di di tisane. Molto utili anche la melassa e i semi d'anice, soprattutto quando le gambe pesanti si manifestano per via del caldo o della stanchezza.
Le foglie di nocciolo essiccate, con le quali si può preparare un infuso da bere alla mattina e alla sera, sono un buon rimedio quando oltre al gonfiore e alla pesantezza si avvertono dei formicolii alle gambe.
Come usare i rimedi fitoterapici
Per ottenere i massimi benefici dai rimedi di fitoterapia sopra elencati, è però opportuno saperli usare nel modo corretto: anzitutto è sempre bene chiedere consiglio all'erborista spiegandogli le proprie specifiche problematiche. A seconda della causa che ha originato la pesantezza alle gambe, l'erborista saprà consigliare la pianta più efficace. O meglio, le piante, perché è bene usarne più di una in associazione, per potenziarne gli effetti benefici.
Sono importanti anche le tempistiche: siccome le gambe pesanti di solito si manifestano con particolare evidenza durante il periodo estivo, è bene cominciare la cura un paio di mesi prima dell'arrivo dell'estate, per dare tutto il tempo al corpo di assimilare i benefici delle erbe e non farlo trovare impreparato all'arrivo del caldo.
E in quale forma assumere questi rimedi naturali? Come volete (anche per questo fatevi però consigliare dall'erborista): sono disponibili gel, pomate e creme da massaggiare sulle gambe, compresse, tinture madri, composti in granuli, tisane (ci sono quelle già pronte oppure potete comprare le erbe essiccate e poi prepararvi da sole l'infuso a casa).
Impacchi all'aceto e al tè verde
Se, oltre ad avere le gambe pesanti, avete anche le caviglie gonfie, provate con degli impacchi all'aceto. Vanno applicati la sera (avvolgendo delle garze intorno a gambe e caviglie) e tenuti per un quarto d'ora circa: per prepararli basta diluire una parte di aceto in dieci parti d'acqua.
Anche gli impacchi al tè verde possono dare buoni risultati: l'importante è lasciare in infusione le foglie di tè verde per parecchie ore (per una giornata intera oppure per tutta la notte).
I cibi migliori
Anche una corretta alimentazione è un rimedio naturale che può venire in aiuto delle gambe gonfie e pesanti.
Oltre ad avere in generale un'alimentazione sana e povera di grassi, vanno nello specifico assunti parecchi cibi ricchi di potassio, perché hanno un effetto diuretico: di conseguenza favoriscono l'espulsione dei liquidi superflui e contrastano la ritenzione idrica, spesso causa delle gambe pesanti.
Inoltre, è importante assumere tutti quei cibi in grado di migliorare la circolazione sanguigna e di rafforzare l'elasticità delle vene: si tratta soprattutto di fragole e frutti di bosco (in primis i mirtilli, ma anche le more, i lamponi e i ribes). Perfetti pure gli agrumi e i kiwi perché, essendo ricchi di vitamina C e di flavonoidi, rafforzano anch'essi le pareti venose e fluidificano il sangue. In alcuni casi può quindi essere utile assumere degli integratori di vitamina C che contengano flavonoidi (ovvero rutina, quercetina, esperidina). La rutina è presente in gran quantità anche nella cipolla e nell'aglio.
Va invece limitata l'assunzione del sale e dei cibi ricchi di sale (insaccati, cibi in scatola, formaggi, etc.) perché favoriscono la ritenzione idrica.
Pediluvi e massaggi
Alla fine della giornata farsi un bel pediluvio con acqua fresca può aiutare molto ad alleviare un po' il senso di pesantezza alle gambe. Meglio ancora se all'acqua unite anche qualche erba dalle proprietà rinfrescanti, come il timo, il rosmarino o la menta.
Dopo il pediluvio, quando vi coricate, tenete per un po' le gambe in posizione sollevata rispetto al resto del corpo, appoggiandole su un cuscino. Per favorire una buona circolazione è utile anche, quando si fa la doccia, indirizzare il getto d'acqua sulle gambe, alternando acqua calda e acqua fredda. Insomma l'acqua, se ben utilizzata, è una vera alleata della gambe gonfie e pesanti!
Lo stesso si può dire dei massaggi: ottimi quelli professionali, fatti nei centri benessere da personale esperto che utilizza particolari tecniche linfodrenanti. Tuttavia hanno una certa utilità anche i massaggi casalinghi: potete farveli fare da qualcuno o farli voi stesse da sole. Basta iniziare dalle caviglie e salire sulle gambe facendo movimenti circolari. Utilizzate un olio a vostra scelta, al quale unirete delle gocce di olio essenziale di rosmarino o di limone, perfetti per dare sollievo alle gambe pesanti.
I rimedi erboristici e fitoterapici
La fitoterapia offre tanti validi aiuti a chi accusa gambe pesanti. Infatti, sono diverse le piante in grado di esplicare un'efficace azione a livello circolatorio che inevitabilmente rende le gambe più leggere.
Fra le migliori e più utilizzate è d'obbligo menzionare la vite rossa, l'ippocastano e il rusco: si tratta di piante dalle ottime capacità vasotoniche. Da non sottovalutare nemmeno le proprietà benefiche dell'amamelide e dell'arnica.
Quando il problema delle gambe pesanti è da ricondurre soprattutto ad un fenomeno di ritenzione idrica, allora i rimedi naturali più indicati sono il timo e il fieno greco, che si possono assumere anche in combinazione, sotto forma di di tisane. Molto utili anche la melassa e i semi d'anice, soprattutto quando le gambe pesanti si manifestano per via del caldo o della stanchezza.
Le foglie di nocciolo essiccate, con le quali si può preparare un infuso da bere alla mattina e alla sera, sono un buon rimedio quando oltre al gonfiore e alla pesantezza si avvertono dei formicolii alle gambe.
Come usare i rimedi fitoterapici
Per ottenere i massimi benefici dai rimedi di fitoterapia sopra elencati, è però opportuno saperli usare nel modo corretto: anzitutto è sempre bene chiedere consiglio all'erborista spiegandogli le proprie specifiche problematiche. A seconda della causa che ha originato la pesantezza alle gambe, l'erborista saprà consigliare la pianta più efficace. O meglio, le piante, perché è bene usarne più di una in associazione, per potenziarne gli effetti benefici.
Sono importanti anche le tempistiche: siccome le gambe pesanti di solito si manifestano con particolare evidenza durante il periodo estivo, è bene cominciare la cura un paio di mesi prima dell'arrivo dell'estate, per dare tutto il tempo al corpo di assimilare i benefici delle erbe e non farlo trovare impreparato all'arrivo del caldo.
E in quale forma assumere questi rimedi naturali? Come volete (anche per questo fatevi però consigliare dall'erborista): sono disponibili gel, pomate e creme da massaggiare sulle gambe, compresse, tinture madri, composti in granuli, tisane (ci sono quelle già pronte oppure potete comprare le erbe essiccate e poi prepararvi da sole l'infuso a casa).
Impacchi all'aceto e al tè verde
Se, oltre ad avere le gambe pesanti, avete anche le caviglie gonfie, provate con degli impacchi all'aceto. Vanno applicati la sera (avvolgendo delle garze intorno a gambe e caviglie) e tenuti per un quarto d'ora circa: per prepararli basta diluire una parte di aceto in dieci parti d'acqua.
Anche gli impacchi al tè verde possono dare buoni risultati: l'importante è lasciare in infusione le foglie di tè verde per parecchie ore (per una giornata intera oppure per tutta la notte).
I cibi migliori
Anche una corretta alimentazione è un rimedio naturale che può venire in aiuto delle gambe gonfie e pesanti.
Oltre ad avere in generale un'alimentazione sana e povera di grassi, vanno nello specifico assunti parecchi cibi ricchi di potassio, perché hanno un effetto diuretico: di conseguenza favoriscono l'espulsione dei liquidi superflui e contrastano la ritenzione idrica, spesso causa delle gambe pesanti.
Inoltre, è importante assumere tutti quei cibi in grado di migliorare la circolazione sanguigna e di rafforzare l'elasticità delle vene: si tratta soprattutto di fragole e frutti di bosco (in primis i mirtilli, ma anche le more, i lamponi e i ribes). Perfetti pure gli agrumi e i kiwi perché, essendo ricchi di vitamina C e di flavonoidi, rafforzano anch'essi le pareti venose e fluidificano il sangue. In alcuni casi può quindi essere utile assumere degli integratori di vitamina C che contengano flavonoidi (ovvero rutina, quercetina, esperidina). La rutina è presente in gran quantità anche nella cipolla e nell'aglio.
Va invece limitata l'assunzione del sale e dei cibi ricchi di sale (insaccati, cibi in scatola, formaggi, etc.) perché favoriscono la ritenzione idrica.
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