Ortica, le proprietà
L’ortica (Urtica dioica) è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Urticaceae, originaria dell’Asia occidentale e dell’Africa. È una pianta molto usata in erboristeria, perché vanta numerose proprietà; a scopo fitoterapico si usano le foglie e le radici, ricche di flavonoidi, clorofilla, Sali minerali, vitamine, fitosteroli e acidi grassi. Ecco qualche consiglio per utilizzarla al meglio.
Proprietà dell’ortica
L’ortica, grazie alla grande quantità di principi attivi, è una delle piante con il maggior numero di proprietà curative. Le foglie sono ricchissime di clorofilla (pigmento che dà il caratteristico colore verde ai vegetali) che, per composizione chimica, è molto simile all’emoglobina e che conferisce alla pianta spiccate proprietà anti anemiche.
Possiede anche importanti proprietà depurative. Favorisce, infatti, la diuresi e alcalinizza il sangue, facilitando l’eliminazione delle tossine e dei metaboliti acidi. È indicata perciò, in caso di reumatismi, artrite, gotta, calcoli renali, cistite, iperglicemia e renella.
L’ortica svolge inoltre un’azione benefica sulla prostata. È stato dimostrato, infatti, che i lignani in essa contenuti sono in grado di legarsi alle cellule della prostata, riducendo in esse l’azione del testosterone, migliorando anche la fuoriuscita dell’urina.
Grazie alla presenza dei tannini, possiede anche proprietà astringenti. Non a caso è consigliata in caso di diarrea, colite e dissenteria.
L’ortica, infine, è indicata per uso esterno poiché ha un effetto lenitivo e antinfiammatorio. Viene impiegata, infatti, nel trattamento delle malattie croniche della pelle come eczemi, acne e dermatiti.
È un toccasana anche per la cura dei capelli e delle pelle grassi e per rinforzare le unghie, grazie alla ricchezza di Sali minerali.
Usi dell’ortica
L’ortica si può acquistare in erboristeria sotto forma di infuso, tintura madre o estratto secco.
L’infuso si prepara lasciando in infusione in 1 tazza di acqua bollente 1 cucchiaio raso di foglie. Dopo 10 minuti filtrate e bevete lontano dai pasti. Potete inoltre usare l'infuso per l’ultimo risciacquo dopo lo shampoo se avete i capelli grassi e per detergere la cute in caso di pelle grassa.
La tintura madre si acquista già pronta, da assumere nella misura di 40 gocce diluite in poca acqua, 3 volte al giorno, lontano dai pasti.
La dose dell’estratto secco va da 8 a 12 mg per kg di peso corporeo, suddivisa in 2 somministrazioni, preferibilmente lontano dai pasti.
Controindicazioni
L’ortica è una pianta solitamente ben tollerata e non ha particolari controindicazioni. Solo in rari casi può causare diarrea, nausea e dolore gastrico. È sconsigliata, chiaramente, in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti.
Per prudenza, è preferibile evitare di assumere gli estratti in gravidanza e durante l’allattamento.
Proprietà dell’ortica
L’ortica, grazie alla grande quantità di principi attivi, è una delle piante con il maggior numero di proprietà curative. Le foglie sono ricchissime di clorofilla (pigmento che dà il caratteristico colore verde ai vegetali) che, per composizione chimica, è molto simile all’emoglobina e che conferisce alla pianta spiccate proprietà anti anemiche.
Possiede anche importanti proprietà depurative. Favorisce, infatti, la diuresi e alcalinizza il sangue, facilitando l’eliminazione delle tossine e dei metaboliti acidi. È indicata perciò, in caso di reumatismi, artrite, gotta, calcoli renali, cistite, iperglicemia e renella.
L’ortica svolge inoltre un’azione benefica sulla prostata. È stato dimostrato, infatti, che i lignani in essa contenuti sono in grado di legarsi alle cellule della prostata, riducendo in esse l’azione del testosterone, migliorando anche la fuoriuscita dell’urina.
Grazie alla presenza dei tannini, possiede anche proprietà astringenti. Non a caso è consigliata in caso di diarrea, colite e dissenteria.
L’ortica, infine, è indicata per uso esterno poiché ha un effetto lenitivo e antinfiammatorio. Viene impiegata, infatti, nel trattamento delle malattie croniche della pelle come eczemi, acne e dermatiti.
È un toccasana anche per la cura dei capelli e delle pelle grassi e per rinforzare le unghie, grazie alla ricchezza di Sali minerali.
Usi dell’ortica
L’ortica si può acquistare in erboristeria sotto forma di infuso, tintura madre o estratto secco.
L’infuso si prepara lasciando in infusione in 1 tazza di acqua bollente 1 cucchiaio raso di foglie. Dopo 10 minuti filtrate e bevete lontano dai pasti. Potete inoltre usare l'infuso per l’ultimo risciacquo dopo lo shampoo se avete i capelli grassi e per detergere la cute in caso di pelle grassa.
La tintura madre si acquista già pronta, da assumere nella misura di 40 gocce diluite in poca acqua, 3 volte al giorno, lontano dai pasti.
La dose dell’estratto secco va da 8 a 12 mg per kg di peso corporeo, suddivisa in 2 somministrazioni, preferibilmente lontano dai pasti.
Controindicazioni
L’ortica è una pianta solitamente ben tollerata e non ha particolari controindicazioni. Solo in rari casi può causare diarrea, nausea e dolore gastrico. È sconsigliata, chiaramente, in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti.
Per prudenza, è preferibile evitare di assumere gli estratti in gravidanza e durante l’allattamento.
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