Olivello spinoso, le proprietà

L’olivello spinoso (Hippophae Rhamnoides) è un arbusto dal tronco spinoso che cresce nei luoghi aridi e sabbiosi. Le sue bacche di colore giallo-arancio sono ricche di vitamine, ma anche di Sali minerali e numerosi flavonoidi. Non a caso dalle bacche vengono ricavati sciroppi immunostimolanti e cosmetici anti-age. Scopriamo insieme quali sono le sue proprietà e gli usi.
Proprietà terapeutiche dell’olivello spinoso
L’olivello spinoso, come anticipato, è noto soprattutto per il suo elevato contenuto vitaminico. È ricchissimo, infatti, di vitamina C, tanto da superare agrumi e kiwi, ma anche di vitamine A, E, P e del gruppo B. Contiene carotenoidi e flavonoidi, vari tipi di acidi (acido folico, acido palmitoleico, ecc.), Omega 3, 6 e 9 e preziosi oligoelementi come calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio e sodio.
Grazie alla sue particolare composizione, l’olivello spinoso è un potente antiossidante ed è utile come ricostituente in presenza di carenze nutrizionali, inappetenza o per reintegrare vitamine e minerali; è adattogeno (adatta l’organismo a condizioni di stress); allevia infiammazioni del cavo orale, ulcere gastriche e le infezioni dell’apparato digerente grazie all’attività antisettica e cicatrizzante, è immunostimolante e immunomodulante e contrasta la fragilità capillare grazie alla sua azione vasoprotettrice.
L’olivello spinoso, inoltre, vanta importanti proprietà benefiche per la pelle. Viene usato, infatti, come filtro UV ed emolliente nelle creme solari e nei doposole, come cicatrizzante per alleviare ferite e ustioni, per trattare dermatiti atopiche e acne, per nutrire la pelle e persino per la cura dei capelli.
Usi dell’olivello spinoso
Dall’olivello spinoso si ricavano sciroppi, succhi e oli, ma si può trovare anche sotto forma di capsule e marmellate.
Il succo di olivello spinoso e gli sciroppi, ma anche le capsule sono utilizzati soprattutto per combattere i malanni di stagione come raffreddore e tosse, ma anche per alleviare i sintomi influenzali, in caso di allergia stagionale, per contrastare il colesterolo cattivo, integrare le carenze vitaminiche, inibire l’appetito e sopprimere il senso di fame, aumentare le difese immunitarie, ridurre il dolore associato a processi infiammatori e migliorare la circolazione sanguigna.
L’olio, invece, è consigliato per la cura di eczemi, rosacea, acne, dermatiti, pelle matura, ustioni, piaghe da decubito, ma si dimostra particolarmente efficace anche nella prevenzione delle smagliature grazie al suo potere fortemente elasticizzante e rigenerante.
Controindicazioni dell'olivello spinoso
L’olivello spinoso non ha particolari controindicazioni e può essere usato anche in gravidanza, tuttavia è sconsigliato per chi soffre di calcolosi renali poiché la vitamina C può favorire l’escrezione di ossalati di calcio (generano i calcoli).
Proprietà terapeutiche dell’olivello spinoso
L’olivello spinoso, come anticipato, è noto soprattutto per il suo elevato contenuto vitaminico. È ricchissimo, infatti, di vitamina C, tanto da superare agrumi e kiwi, ma anche di vitamine A, E, P e del gruppo B. Contiene carotenoidi e flavonoidi, vari tipi di acidi (acido folico, acido palmitoleico, ecc.), Omega 3, 6 e 9 e preziosi oligoelementi come calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio e sodio.
Grazie alla sue particolare composizione, l’olivello spinoso è un potente antiossidante ed è utile come ricostituente in presenza di carenze nutrizionali, inappetenza o per reintegrare vitamine e minerali; è adattogeno (adatta l’organismo a condizioni di stress); allevia infiammazioni del cavo orale, ulcere gastriche e le infezioni dell’apparato digerente grazie all’attività antisettica e cicatrizzante, è immunostimolante e immunomodulante e contrasta la fragilità capillare grazie alla sua azione vasoprotettrice.
L’olivello spinoso, inoltre, vanta importanti proprietà benefiche per la pelle. Viene usato, infatti, come filtro UV ed emolliente nelle creme solari e nei doposole, come cicatrizzante per alleviare ferite e ustioni, per trattare dermatiti atopiche e acne, per nutrire la pelle e persino per la cura dei capelli.
Usi dell’olivello spinoso
Dall’olivello spinoso si ricavano sciroppi, succhi e oli, ma si può trovare anche sotto forma di capsule e marmellate.
Il succo di olivello spinoso e gli sciroppi, ma anche le capsule sono utilizzati soprattutto per combattere i malanni di stagione come raffreddore e tosse, ma anche per alleviare i sintomi influenzali, in caso di allergia stagionale, per contrastare il colesterolo cattivo, integrare le carenze vitaminiche, inibire l’appetito e sopprimere il senso di fame, aumentare le difese immunitarie, ridurre il dolore associato a processi infiammatori e migliorare la circolazione sanguigna.
L’olio, invece, è consigliato per la cura di eczemi, rosacea, acne, dermatiti, pelle matura, ustioni, piaghe da decubito, ma si dimostra particolarmente efficace anche nella prevenzione delle smagliature grazie al suo potere fortemente elasticizzante e rigenerante.
Controindicazioni dell'olivello spinoso
L’olivello spinoso non ha particolari controindicazioni e può essere usato anche in gravidanza, tuttavia è sconsigliato per chi soffre di calcolosi renali poiché la vitamina C può favorire l’escrezione di ossalati di calcio (generano i calcoli).
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