Olio di perilla, le proprietà

L’olio di Perilla viene estratto mediante spremitura a freddo dai semi di Perilla frutescens, una pianta diffusa soprattutto in Cina, Giappone e Corea, dove viene impiegata anche a scopo alimentare come condimento.
Nell’aspetto ricorda molto il basilico e per questo motivo è chiamata anche basilico cinese, ma il sapore è un incrocio tra melissa e anice. L’olio si presenta di colore giallo chiaro e ha un gusto molto aromatico. Vediamo come utilizzare questo olio, per sfruttare al meglio le sue proprietà.
Proprietà dell’olio di perilla
L’olio di perilla è un vero e proprio concentrato di acidi grassi insaturi, in particolare di Omega 3 (acido alfa-linoleico), Omega 6 (acido linoleico), Omega 9 (acido oleico) e GLA (acido gamma-linoleico). È ricco anche di polifenoli, vitamina E e Sali minerali quali calcio e ferro. Questa pianta, inoltre, è priva di colesterolo ed è una buona fonte di fitosteroli, che ostacolano l’assorbimento del colesterolo alimentare.
L’olio di perilla è diventato famoso per la sua azione antiallergica. Agisce, infatti, inibendo i mediatori chimici delle allergie (come istamina e leucotrieni) e abbassa il livello IgE, gli anticorpi implicati nelle allergie. Per questo motivo è consigliato in caso di disturbi allergici perenni (es. allergia agli acari o alle polveri, allergia stagionale e allergia ai miceti e alle muffe). Rispetto ai farmaci antistaminici, inoltre, non ha alcun effetto collaterale come sonnolenza o assuefazione.
Grazie alla sua particolare composizione, l’olio di perillia è anche un valido alleato nella prevenzione delle malattie cardiovascolari poiché riduce i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue e abbassa la pressione arteriosa.
Possiede anche un effetto anti-infiammatorio che si rivela molto utile in caso di psoriasi, ulcera, artrite, sindrome premestruale, asma e irritazione intestinale. Ma le proprietà dell’olio di perilla non si esauriscono qui. Aiuta, infatti, a contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.
Usi dell’olio di perilla
Gli esperti consigliano di assumere l'olio di perilla regolarmente in quantità pari a 4 g al giorno. Potete acquistarlo in erboristeria sia sotto forma di olio puro (mi raccomando, verificate che sia spremuto a freddo onde evitare la presenza di additivi e sostanze chimiche nocive) o di perle.
Controindicazioni
L’olio di perilla non ha particolari controindicazioni; tuttavia, avendo un effetto anticoagulante, potrebbe causare un’eccessiva fluidità del sangue nei soggetti che seguono una terapia a base di medicinali antitrombotici o anticoagulanti orali (es. warfarin o aspirina). È bene non eccedere nelle dosi giornaliere raccomandate. In caso di gravidanza, allattamento o assunzioni di farmaci è preferibile consultare il medico prima dell’utilizzo.
Nell’aspetto ricorda molto il basilico e per questo motivo è chiamata anche basilico cinese, ma il sapore è un incrocio tra melissa e anice. L’olio si presenta di colore giallo chiaro e ha un gusto molto aromatico. Vediamo come utilizzare questo olio, per sfruttare al meglio le sue proprietà.
Proprietà dell’olio di perilla
L’olio di perilla è un vero e proprio concentrato di acidi grassi insaturi, in particolare di Omega 3 (acido alfa-linoleico), Omega 6 (acido linoleico), Omega 9 (acido oleico) e GLA (acido gamma-linoleico). È ricco anche di polifenoli, vitamina E e Sali minerali quali calcio e ferro. Questa pianta, inoltre, è priva di colesterolo ed è una buona fonte di fitosteroli, che ostacolano l’assorbimento del colesterolo alimentare.
L’olio di perilla è diventato famoso per la sua azione antiallergica. Agisce, infatti, inibendo i mediatori chimici delle allergie (come istamina e leucotrieni) e abbassa il livello IgE, gli anticorpi implicati nelle allergie. Per questo motivo è consigliato in caso di disturbi allergici perenni (es. allergia agli acari o alle polveri, allergia stagionale e allergia ai miceti e alle muffe). Rispetto ai farmaci antistaminici, inoltre, non ha alcun effetto collaterale come sonnolenza o assuefazione.
Grazie alla sua particolare composizione, l’olio di perillia è anche un valido alleato nella prevenzione delle malattie cardiovascolari poiché riduce i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue e abbassa la pressione arteriosa.
Possiede anche un effetto anti-infiammatorio che si rivela molto utile in caso di psoriasi, ulcera, artrite, sindrome premestruale, asma e irritazione intestinale. Ma le proprietà dell’olio di perilla non si esauriscono qui. Aiuta, infatti, a contrastare i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.
Usi dell’olio di perilla
Gli esperti consigliano di assumere l'olio di perilla regolarmente in quantità pari a 4 g al giorno. Potete acquistarlo in erboristeria sia sotto forma di olio puro (mi raccomando, verificate che sia spremuto a freddo onde evitare la presenza di additivi e sostanze chimiche nocive) o di perle.
Controindicazioni
L’olio di perilla non ha particolari controindicazioni; tuttavia, avendo un effetto anticoagulante, potrebbe causare un’eccessiva fluidità del sangue nei soggetti che seguono una terapia a base di medicinali antitrombotici o anticoagulanti orali (es. warfarin o aspirina). È bene non eccedere nelle dosi giornaliere raccomandate. In caso di gravidanza, allattamento o assunzioni di farmaci è preferibile consultare il medico prima dell’utilizzo.
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