Grano di Venere, i benefici

Il grano di Venere è un integratore naturale che vanta diverse proprietà, ma la più importante è che brucia i grassi in eccesso. Vediamo insieme come funziona, quali sono i suoi benefici e se esistono controindicazioni.
Cos’è il grano di Venere
Il grano di Venere è un mix di cereali (crusca, avena, lino, germe di grano) coltivati nella foresta amazzonica in modo completamente naturale, perciò non contiene conservanti o prodotti chimici. Nel composto sono presenti anche il collagene, il lievito di birra, la noce brasiliana e il latte di soia.
Grazie alla sua particolare composizione, questo integratore è una fonte preziosa di vitamine (E, B, K), fosforo, acidi grassi Omega 3, Omega 6 e Omega 9, proteine, fibre e Sali minerali quali calcio, magnesio, selenio e cromo.
Proprietà del grano di Venere
Il grano di Venere favorisce la perdita di peso indirettamente poiché ostacola l’assorbimento dei grassi a livello intestinale e contribuisce a limitare l’apporto calorico, ma i suoi benefici non si esauriscono qui. Grazie alla presenza del collagene (una sostanza che partecipa alla strutturazione dell’epidermide, delle cartilagini, delle ossa e dei tendini e che diminuisce con l’avanzare dell’età), è un toccasana anche per la pelle in quanto ritarda l’invecchiamento cutaneo e la formazione delle rughe.
Inoltre aiuta a ridurre il colesterolo e i trigliceridi nel sangue, regolarizza il livello degli zuccheri nel sangue e soprattutto lubrifica l’apparato digerente ripristinando la flora intestinale. Il merito è dell’azione combinata di crusca, avena, germe di grano e lino, che hanno la capacità di assorbire molta acqua aumentando considerevolmente di volume. In questo modo viene favorita la peristalsi e quindi una maggiore motilità intestinale. La rigenerazione della flora, invece, è frutto del lievito di birra.
Come funziona
Il grano di Venere si utilizza nella misura di 1 cucchiaio da miscelare nel latte caldo o tiepido. Si può miscelare anche in semplice acqua calda ed è ottimo nello yogurt. È preferibile assumerlo a colazione, ma va bene in qualsiasi orario della giornata, anche più volte al giorno.
Controindicazioni
Il grano di Venere non ha particolari controindicazioni, tuttavia non è indicato per chi è intollerante ai lieviti, in caso di candidosi e colon irritabile. Inoltre è sconsigliato in gravidanza a causa della presenza dei semi di lino, che contengono fitoestrogeni che possono aumentare il rischio di parto pretermine. Inoltre, se si segue una terapia, i farmaci vanno assunti almeno 2-3 ore prima dell’integratore. L’alto contenuto di fibre, infatti, può ridurre l’assorbimento dei principi attivi medicinali.
Cos’è il grano di Venere
Il grano di Venere è un mix di cereali (crusca, avena, lino, germe di grano) coltivati nella foresta amazzonica in modo completamente naturale, perciò non contiene conservanti o prodotti chimici. Nel composto sono presenti anche il collagene, il lievito di birra, la noce brasiliana e il latte di soia.
Grazie alla sua particolare composizione, questo integratore è una fonte preziosa di vitamine (E, B, K), fosforo, acidi grassi Omega 3, Omega 6 e Omega 9, proteine, fibre e Sali minerali quali calcio, magnesio, selenio e cromo.
Proprietà del grano di Venere
Il grano di Venere favorisce la perdita di peso indirettamente poiché ostacola l’assorbimento dei grassi a livello intestinale e contribuisce a limitare l’apporto calorico, ma i suoi benefici non si esauriscono qui. Grazie alla presenza del collagene (una sostanza che partecipa alla strutturazione dell’epidermide, delle cartilagini, delle ossa e dei tendini e che diminuisce con l’avanzare dell’età), è un toccasana anche per la pelle in quanto ritarda l’invecchiamento cutaneo e la formazione delle rughe.
Inoltre aiuta a ridurre il colesterolo e i trigliceridi nel sangue, regolarizza il livello degli zuccheri nel sangue e soprattutto lubrifica l’apparato digerente ripristinando la flora intestinale. Il merito è dell’azione combinata di crusca, avena, germe di grano e lino, che hanno la capacità di assorbire molta acqua aumentando considerevolmente di volume. In questo modo viene favorita la peristalsi e quindi una maggiore motilità intestinale. La rigenerazione della flora, invece, è frutto del lievito di birra.
Come funziona
Il grano di Venere si utilizza nella misura di 1 cucchiaio da miscelare nel latte caldo o tiepido. Si può miscelare anche in semplice acqua calda ed è ottimo nello yogurt. È preferibile assumerlo a colazione, ma va bene in qualsiasi orario della giornata, anche più volte al giorno.
Controindicazioni
Il grano di Venere non ha particolari controindicazioni, tuttavia non è indicato per chi è intollerante ai lieviti, in caso di candidosi e colon irritabile. Inoltre è sconsigliato in gravidanza a causa della presenza dei semi di lino, che contengono fitoestrogeni che possono aumentare il rischio di parto pretermine. Inoltre, se si segue una terapia, i farmaci vanno assunti almeno 2-3 ore prima dell’integratore. L’alto contenuto di fibre, infatti, può ridurre l’assorbimento dei principi attivi medicinali.
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