Acqua di Sirmione, i benefici

L’acqua di Sirmione è di origine meteoritica e nasce dal bacino del Monte Baldo, a più di 800 metri di quota. Prima di sgorgare dalla sorgente Boiola ed essere incanalata nei due pozzi situati sulla sponda orientale della penisola di Sirmione, scende fino a più di 2.100 metri sotto il livello del mare, dove si arricchisce di minerali. Vediamo insieme quali sono le sue proprietà e i benefici per le prime vie respiratorie.
Proprietà dell’acqua di Sirmione
L’acqua di Sirmione è un’acqua minerale e ipertermale, in quanto sorgiva, batteriologicamente pura, con un residuo fisso maggiore di 0,50 g/l (precisamente di 2,542 g/l) e sgorga a una temperatura di 69°C.
In virtù delle sue caratteristiche chimico-fisiche, viene classificata come sulfurea salsobromoiodica poiché contiene un’elevata quantità di zolfo, sodio, bromo e iodio, ma anche di oligoelementi, quali litio, potassio, ferro, arsenico, cadmio, cromo, nichel, selenio e zinco.
Grazie alla sua particolare composizione, l’acqua termale di Sirmione vanta proprietà mucolitiche e mucoregolatrici (fluidifica le secrezioni e migliora le caratteristiche del muco), antiedemigene, antisettiche, rigeneranti delle mucose, cheratoplastiche e antiseborroiche, esfolianti e cheratolitiche.
Benefici dell’acqua di Sirmione
L’acqua delle terme di Sirmione, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, immunostimolanti, fluidificanti e anticatarrali, si presta alla detersione quotidiana delle secrezioni catarrali del naso e della gola e per la prevenzione e la cura delle affezioni alle prime vie aeree, ma non solo. È indicata, infatti, anche nel trattamento di alcune patologie croniche e come supporto alle terapie classiche nella riabilitazione, soprattutto in quella vascolare e ortopedica.
Come tutte le acque sulfuree salsobromoiodiche, inoltre, ha un’azione tonico-sedativa sul sistema endocrino e antiallergica sul metabolismo; stimola il trofismo per le cartilagini articolari e il sistema nervoso parasimpatico, con un aumento della permeabilità vasale e una riduzione della pressione arteriosa sistemica.
Infine, merito della sua temperatura, svolge un’azione analgesica producendo un immediato incremento della beta-endorfina plasmatica, responsabile, appunto, dell’effetto analgesico e miorilassante.
Come si trova in commercio
In commercio si trovano dei pratici flaconcini dotati di erogatore per la nebulizzazione nelle narici, da 5 a 10 spruzzate per narice. Ad ogni nebulizzazione va associata un’ispirazione profonda, in modo che il prodotto arrivi fin dietro la gola. La stessa acqua, inoltre, può essere impiegata anche negli apparecchi per fare l’aerosol.
Controindicazioni
L’acqua di Sirmione non ha controindicazioni poiché è un’acqua sorgiva naturale a contenuto sulfureo salsobromoiodico e quindi senza l’aggiunta di sostanze ad azione decongestionante farmacologica. Inoltre, può essere usata più volte dal momento che non ha limitazioni temporali, tuttavia è consigliabile l'utilizzo entro 24 ore dall'apertura per mantenerne la componente sulfurea. Può essere utilizzata anche dai bambini.
Proprietà dell’acqua di Sirmione
L’acqua di Sirmione è un’acqua minerale e ipertermale, in quanto sorgiva, batteriologicamente pura, con un residuo fisso maggiore di 0,50 g/l (precisamente di 2,542 g/l) e sgorga a una temperatura di 69°C.
In virtù delle sue caratteristiche chimico-fisiche, viene classificata come sulfurea salsobromoiodica poiché contiene un’elevata quantità di zolfo, sodio, bromo e iodio, ma anche di oligoelementi, quali litio, potassio, ferro, arsenico, cadmio, cromo, nichel, selenio e zinco.
Grazie alla sua particolare composizione, l’acqua termale di Sirmione vanta proprietà mucolitiche e mucoregolatrici (fluidifica le secrezioni e migliora le caratteristiche del muco), antiedemigene, antisettiche, rigeneranti delle mucose, cheratoplastiche e antiseborroiche, esfolianti e cheratolitiche.
Benefici dell’acqua di Sirmione
L’acqua delle terme di Sirmione, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, immunostimolanti, fluidificanti e anticatarrali, si presta alla detersione quotidiana delle secrezioni catarrali del naso e della gola e per la prevenzione e la cura delle affezioni alle prime vie aeree, ma non solo. È indicata, infatti, anche nel trattamento di alcune patologie croniche e come supporto alle terapie classiche nella riabilitazione, soprattutto in quella vascolare e ortopedica.
Come tutte le acque sulfuree salsobromoiodiche, inoltre, ha un’azione tonico-sedativa sul sistema endocrino e antiallergica sul metabolismo; stimola il trofismo per le cartilagini articolari e il sistema nervoso parasimpatico, con un aumento della permeabilità vasale e una riduzione della pressione arteriosa sistemica.
Infine, merito della sua temperatura, svolge un’azione analgesica producendo un immediato incremento della beta-endorfina plasmatica, responsabile, appunto, dell’effetto analgesico e miorilassante.
Come si trova in commercio
In commercio si trovano dei pratici flaconcini dotati di erogatore per la nebulizzazione nelle narici, da 5 a 10 spruzzate per narice. Ad ogni nebulizzazione va associata un’ispirazione profonda, in modo che il prodotto arrivi fin dietro la gola. La stessa acqua, inoltre, può essere impiegata anche negli apparecchi per fare l’aerosol.
Controindicazioni
L’acqua di Sirmione non ha controindicazioni poiché è un’acqua sorgiva naturale a contenuto sulfureo salsobromoiodico e quindi senza l’aggiunta di sostanze ad azione decongestionante farmacologica. Inoltre, può essere usata più volte dal momento che non ha limitazioni temporali, tuttavia è consigliabile l'utilizzo entro 24 ore dall'apertura per mantenerne la componente sulfurea. Può essere utilizzata anche dai bambini.
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