Tinte naturali per capelli: guida alla scelta

I prodotti in commercio per tingere i capelli sono particolarmente aggressivi: nella maggior parte dei casi, infatti, contengono ammoniaca. Per colorare le chiome senza rovinarle, specie nel lungo termine, si possono scegliere alcuni prodotti naturali, con cui inoltre si ottiene un risultato più genuino.

L’henné è uno di questi: si tratta di una miscela di radici e foglie con cui ottenere un nuovo look prendendosi cura dei propri capelli. Avendo una storia secolare, ormai è largamente conosciuto e apprezzato dalle donne, e si può scegliere in numerose colorazioni che vanno dal castano al biondo scuro, passando per il rosso.

Chi preferisce il fai da te, si può orientare verso molti prodotti di uso comune con un forte potere colorante. A seconda della tinta desiderata, è possibile provare molte soluzioni differenti senza renderla permanente. In questo modo si possono fare varie prove finché non si ottiene la nuance migliore, per poi seguire un trattamento più frequente e duraturo.

Per ottenere capelli castani o scuri
Le tinte per diventare mora o bruna sono numerose e hanno un’ottima efficacia. Trasformare i capelli chiari in scuri è molto più semplice del procedimento inverso. In questo caso, i prodotti naturali sono numerosi e si possono scegliere in base al grado con cui riescono a colorare le chiome.

Il caffè e il tè nero sono l’ideale per rendere i capelli più scuri e tendenti al nero e sono un’ottima soluzione per nascondere le prime velature bianche. La tinta si realizza preparando una di queste bevande nel modo classico, possibilmente ben cariche, per poi applicarle su tutta la capigliatura una volta che si saranno raffreddate. I tempi di posa sono relativamente lunghi: richiedono infatti circa 45-60 minuti prima del risciacquo con abbondante acqua.

Chi desidera una sfumatura tendente al castano, invece, può utilizzare il mallo di noce, una polvere colorante facilmente reperibile in erboristeria. Il trattamento richiede di scaldare ½ litro di acqua e di mescolarla con il composto di mallo. Una volta raffreddato, lo si applica sui capelli asciutti e si lascia agire per circa 1 ora.

E se desidero capelli biondi?
In natura non esistono delle vere e proprie tinte per diventare bionde, ma questo non significa che non si possa rendere la chioma più chiara. In questo caso, infatti, bisogna ricorrere ai prodotti schiarenti che, a differenza di quelli precedenti, non colorano. La camomilla è il trattamento più famoso e apprezzato che riesce a dorare le capigliature in brevissimo tempo.

Per riuscire a ottenere un effetto più deciso e chiaro, invece, si può sfruttare il potere del succo di limone. L’acido citrico che contiene agisce sul capello decolorandolo ma senza indebolirlo, quindi è un’ottima soluzione. Basta spremere 4 limoni grossi, filtrare il succo e applicarlo su tutta la lunghezza. I tempi di posa variano dai 45 minuti ai 75 a seconda del risultato che si vuole ottenere.

Per chi vuole i capelli rossi
Una delle alternative più comuni ai capelli castani, neri o biondi è il rosso: un colore vivace e seducente cui è davvero difficile resistere. Per sfoggiare una chioma in queste sfumature si possono utilizzare diversi prodotti, come i chiodi di garofano, la paprika o la rosa canina. Ognuno di questi, se preparati con un infuso d’acqua bollente poi raffreddata, aiuta a raggiungere l’obiettivo desiderato.

Per un risultato più efficace e duraturo, invece, ci si può rivolgere all’alcanna, la polvere dell’omonima radice. Come per il mallo di noce, anche questa si deve mescolare con ½ litro di acqua fino ad ottenere un composto cremoso da applicare sui capelli. Lasciandola agire per almeno 45 minuti, si riesce a ottenere una chioma rossa e lucente.