Hairstyle: i magnifici anni '70

Richiamando lo stile inconfondibile degli anni ’70, i trend di questa primavera-estate 2015 parlano chiaro: chiome leggere con un effetto molto naturale. Le onde vengono accennate con leggerezza sulle ciocche sciolte, sfoggiando una capigliatura semplice ma all’ultimo grido.
Lunghezze
Questa primavera-estate tira un’aria nostalgica degli anni ’70, rendendo il vintage sempre più attuale. Lo stile inconfondibile di quel decennio fa delle medie lunghezze le protagoniste incontrastate: chiome fluide e leggere da far ricadere sulle spalle. Il caschetto degli anni ‘60 è ormai superato e cresciuto, quindi si sfoggiano delle pettinature semplici e al naturale.
Niente capelli corti, dunque, ma solo lunghezze medie da sciogliere oltre le spalle. Lo stile in questione è un grande classico, una sorta di hippy-chic con chiome che possono arrivare fino a metà schiena. Volendo enfatizzare un aspetto naturale, infatti, è inevitabile portare i capelli tendenzialmente lunghi. Per aumentare il volume, si può comunque scegliere un taglio scalato pur mantenendo una chioma fluente.
Movimento
Proprio come per gli anni ’70, anche oggi si tende a creare un effetto ondulato sulle proprie teste. Si tratta dei tipici capelli mossi che ricadevano sulle spalle delle ragazze - e dei ragazzi - dell’epoca, fissando una fascia sottile alla fronte. Come abbiamo già accennato, però, il risultato deve essere davvero minimal senza una vera e propria elaborazione nell’acconciatura.
Gli hair stylist di questa primavera-estate suggeriscono di creare delle onde leggere evitando i boccoli definiti. In questo modo si ottiene una perfetta via di mezzo tra il riccio e il liscio, con chiome dolci su tutta la loro lunghezza. Il risultato è armonico e leggero: la naturalezza che si vuole ottenere, però, deve essere ben strutturata. Pur evitando di maneggiarli troppo, i capelli con questo stile devono comunque essere acconciati con precisione: lo stile trasandato è assolutamente bandito!
Tecnica
Per ottenere questo splendido look non sono necessarie ore e ore di lavoro, basta seguire alcuni accorgimenti. Coloro che hanno già i capelli mossi non dovranno fare altro che pettinarli con cura e acconciarli per esaltare le onde. Le ricce e le lisce, invece, avranno bisogno di qualche piega in più. Il modo più semplice per richiamare gli anni ’70 è di acconciare i capelli umidi in una treccia lunga. Lasciateli asciugare per bene, poi sciogliete la treccia e pettinate le onde che si saranno formate naturalmente.
Un altro trucchetto degli hair stylist è la tecnica “ear fringe”, cioè del ciuffo dietro all’orecchio. Proprio come suggerisce il termine, bisogna asciugarsi i capelli umidi portando le ciocche frontali dietro all’orecchio. Utilizzando il phon con una potenza media, e aria ben calda, i capelli si acconceranno da soli con una deliziosa parte ondulata nella parte centrale.
La riga può essere sia centrale che laterale: su questo punto non è necessario seguire alcuna regola. L’importante è creare un volume delicato su tutta la lunghezza della chioma.
Lunghezze
Questa primavera-estate tira un’aria nostalgica degli anni ’70, rendendo il vintage sempre più attuale. Lo stile inconfondibile di quel decennio fa delle medie lunghezze le protagoniste incontrastate: chiome fluide e leggere da far ricadere sulle spalle. Il caschetto degli anni ‘60 è ormai superato e cresciuto, quindi si sfoggiano delle pettinature semplici e al naturale.
Niente capelli corti, dunque, ma solo lunghezze medie da sciogliere oltre le spalle. Lo stile in questione è un grande classico, una sorta di hippy-chic con chiome che possono arrivare fino a metà schiena. Volendo enfatizzare un aspetto naturale, infatti, è inevitabile portare i capelli tendenzialmente lunghi. Per aumentare il volume, si può comunque scegliere un taglio scalato pur mantenendo una chioma fluente.
Movimento
Proprio come per gli anni ’70, anche oggi si tende a creare un effetto ondulato sulle proprie teste. Si tratta dei tipici capelli mossi che ricadevano sulle spalle delle ragazze - e dei ragazzi - dell’epoca, fissando una fascia sottile alla fronte. Come abbiamo già accennato, però, il risultato deve essere davvero minimal senza una vera e propria elaborazione nell’acconciatura.
Gli hair stylist di questa primavera-estate suggeriscono di creare delle onde leggere evitando i boccoli definiti. In questo modo si ottiene una perfetta via di mezzo tra il riccio e il liscio, con chiome dolci su tutta la loro lunghezza. Il risultato è armonico e leggero: la naturalezza che si vuole ottenere, però, deve essere ben strutturata. Pur evitando di maneggiarli troppo, i capelli con questo stile devono comunque essere acconciati con precisione: lo stile trasandato è assolutamente bandito!
Tecnica
Per ottenere questo splendido look non sono necessarie ore e ore di lavoro, basta seguire alcuni accorgimenti. Coloro che hanno già i capelli mossi non dovranno fare altro che pettinarli con cura e acconciarli per esaltare le onde. Le ricce e le lisce, invece, avranno bisogno di qualche piega in più. Il modo più semplice per richiamare gli anni ’70 è di acconciare i capelli umidi in una treccia lunga. Lasciateli asciugare per bene, poi sciogliete la treccia e pettinate le onde che si saranno formate naturalmente.
Un altro trucchetto degli hair stylist è la tecnica “ear fringe”, cioè del ciuffo dietro all’orecchio. Proprio come suggerisce il termine, bisogna asciugarsi i capelli umidi portando le ciocche frontali dietro all’orecchio. Utilizzando il phon con una potenza media, e aria ben calda, i capelli si acconceranno da soli con una deliziosa parte ondulata nella parte centrale.
La riga può essere sia centrale che laterale: su questo punto non è necessario seguire alcuna regola. L’importante è creare un volume delicato su tutta la lunghezza della chioma.
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