Midi-lifting contro le rughe del viso

Il midi-lifting è una nuova tecnica contro le rughe, indicata in caso di rilassamento di sopracciglia, zigomi e guance. È più economico e meno invasivo del lifting tradizionale e non lascia cicatrici visibili.
Un trattamento chirurgico poco invasivo
È un intervento di chirurgia estetica che mira a correggere i primi cedimenti delle strutture cutanee del viso dovuti alla perdita graduale della funzione del collagene e alla carenza di elastina. L’invecchiamento, infatti, avviene in modo progressivo. Le prime rughe s’iniziano a vedere già intorno ai 30 anni, quando la pelle comincia ad essere più sottile, iniziano a formarsi le cosiddette “rughe d’espressione”. A 35-40 anni i solchi si fanno più marcati nella zona della fronte, del contorno occhi e intorno alla bocca.
Il midi-lifting è consigliato proprio per questa fascia di età, quando non si ha ancora la necessità di intervenire drasticamente sulla pelle del collo e del viso. È una tecnica mini invasiva di ringiovanimento facciale e consente di correggere tutti quegli inestetismi come l’infossamento al confine tra guancia e naso, i solchi ai lati della bocca, le occhiaie e l’antiestetico cedimento dei tessuti intorno agli occhi, le cosiddette rughe glabellari.
Prima dell'intervento
Prima di sottoporsi all’intervento di midi-lifting è necessario eseguire degli esami del sangue, per assicurarsi che i valori siano nella norma e sottoporsi ad una visita cardiaca con elettrocardiogramma. Inoltre, una volta accertato che si gode di buona salute, si segue una cura di 1 settimana a base di farmaci antiemorragici per limitare la comparsa di lividi e di vitamina C per migliorare i processi di guarigione e velocizzare il decorso post-operatorio, che non supera le 2 settimane.
L'intervento
L’intervento viene eseguito in anestesia locale con sedazione e dura circa 1 ora e mezzo. È prevista 1 sola notte di degenza in ospedale e il giorno dopo è possibile tornare a casa, senza cerotti sul viso e con poco gonfiore, e riprendere la vita di tutti i giorni, chiaramente con le dovute cautele. Il midi-lifting, infatti, ha il vantaggio di non richiedere la rimozione dei punti in un secondo momento, poiché sono riassorbibili. Si può quindi riprendere la vita lavorativa già dopo un paio di settimane e il risultato è duraturo nel tempo.
Il periodo consigliato per sottoporsi al midi-lifting è maggio o l’inizio dell’autunno per non stressare eccessivamente la pelle con il calore dell’estate o il freddo dell’inverno.
Dopo l'intervento, gli esperti suggeriscono di applicare ogni giorno l’acido glicolico per mantenere più a lungo l’effetto.
Un trattamento chirurgico poco invasivo
È un intervento di chirurgia estetica che mira a correggere i primi cedimenti delle strutture cutanee del viso dovuti alla perdita graduale della funzione del collagene e alla carenza di elastina. L’invecchiamento, infatti, avviene in modo progressivo. Le prime rughe s’iniziano a vedere già intorno ai 30 anni, quando la pelle comincia ad essere più sottile, iniziano a formarsi le cosiddette “rughe d’espressione”. A 35-40 anni i solchi si fanno più marcati nella zona della fronte, del contorno occhi e intorno alla bocca.
Il midi-lifting è consigliato proprio per questa fascia di età, quando non si ha ancora la necessità di intervenire drasticamente sulla pelle del collo e del viso. È una tecnica mini invasiva di ringiovanimento facciale e consente di correggere tutti quegli inestetismi come l’infossamento al confine tra guancia e naso, i solchi ai lati della bocca, le occhiaie e l’antiestetico cedimento dei tessuti intorno agli occhi, le cosiddette rughe glabellari.
Prima dell'intervento
Prima di sottoporsi all’intervento di midi-lifting è necessario eseguire degli esami del sangue, per assicurarsi che i valori siano nella norma e sottoporsi ad una visita cardiaca con elettrocardiogramma. Inoltre, una volta accertato che si gode di buona salute, si segue una cura di 1 settimana a base di farmaci antiemorragici per limitare la comparsa di lividi e di vitamina C per migliorare i processi di guarigione e velocizzare il decorso post-operatorio, che non supera le 2 settimane.
L'intervento
L’intervento viene eseguito in anestesia locale con sedazione e dura circa 1 ora e mezzo. È prevista 1 sola notte di degenza in ospedale e il giorno dopo è possibile tornare a casa, senza cerotti sul viso e con poco gonfiore, e riprendere la vita di tutti i giorni, chiaramente con le dovute cautele. Il midi-lifting, infatti, ha il vantaggio di non richiedere la rimozione dei punti in un secondo momento, poiché sono riassorbibili. Si può quindi riprendere la vita lavorativa già dopo un paio di settimane e il risultato è duraturo nel tempo.
Il periodo consigliato per sottoporsi al midi-lifting è maggio o l’inizio dell’autunno per non stressare eccessivamente la pelle con il calore dell’estate o il freddo dell’inverno.
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