Lifting delle mani

Le mani, come il collo, sono una spia dell’età di una persona. Spesso, infatti, rivelano i segni del tempo ancora prima del viso, per il quale è più facile ricorrere a “camuffamenti” di vario tipo come il make up. Macchie scure, cute più sottile, vasi sanguigni e tendini evidenti, ipotonia muscolare, sono tutti segni che si manifestano in modo evidente sulle mani e che sono indicatori degli anni che passano. Per prevenire o alleviare i segni del tempo sulle mani, esistono varie tecniche e vari trattamenti: il lifting è uno di questi, ma non è l'unico. Vediamo insieme in cosa consiste il lifting delle mani e quali sono le tecniche alternative per il ringiovanimento.
Invecchiamento delle mani
Come accennato, anche la pelle delle mani è soggetta all’invecchiamento. Con l’età, infatti, la cute tende ad assottigliarsi, a perdere elasticità e a macchiarsi (macchie pigmentarie). Le mani diventano più scarne e “nodose” e anche le unghie cambiano colore. Fino ai 40 anni questo processo prosegue lentamente, ma dopo i 50 anni subisce una vera e propria accelerata.
Per cancellare i segni del tempo, esistono essenzialmente 3 tipologie di intervento, quello per correggere le macchie scure, il trattamento riempitivo per la perdita di volume intorno alle ossa carpali e metacarpali e il lifting vero e proprio, che distende la pelle e la fa apparire più levigata. Vediamo, nello specifico, cosa sono questi 3 trattamenti.
Per eliminare le macchie pigmentarie
Le discromie sul dorso della mano sono senza dubbio fra gli inestetismi che maggiormente creano disagio nelle donne. Per eliminare le macchie si può ricorrere a un peeling depigmentante, che brucia la pelle in cui risiede il pigmento responsabile della formazione delle macchie, o al laser, che permette di schiarire le macchie cutanee.
Trattamenti riempitivi
Si effettuano tramite filler, che iniettano nella pelle sostanze in grado di rallentare i segni del tempo, come l’acido ialuronico o l’acido polilattico. Tra gli interventi più utilizzati il filling autologo, che consiste nel prelevare una piccola parte di grasso dal corpo della paziente ed immetterlo nella pelle della mano. Questo tipo di intervento è piuttosto semplice e si può fare sia in anestesia locale che totale.
Lifting delle mani
È un trattamento di chirurgia estetica richiesto soprattutto dalle donne over 60, che vogliono nascondere la differenza d’età fra viso e mani. Gli specialisti del settore sono piuttosto restii a consigliare questo tipo di intervento sia perché la tecnica non è stata ancora perfezionata del tutto, sia perché se non viene eseguito in modo corretto può compromettere la funzionalità dell’articolazione e i tendini.
Prevenzione
Per conservare più a lungo mani giovani è fondamentale la prevenzione. L’invecchiamento precoce, infatti, si può prevenire seguendo alcune semplici accortezze:
Invecchiamento delle mani
Come accennato, anche la pelle delle mani è soggetta all’invecchiamento. Con l’età, infatti, la cute tende ad assottigliarsi, a perdere elasticità e a macchiarsi (macchie pigmentarie). Le mani diventano più scarne e “nodose” e anche le unghie cambiano colore. Fino ai 40 anni questo processo prosegue lentamente, ma dopo i 50 anni subisce una vera e propria accelerata.
Per cancellare i segni del tempo, esistono essenzialmente 3 tipologie di intervento, quello per correggere le macchie scure, il trattamento riempitivo per la perdita di volume intorno alle ossa carpali e metacarpali e il lifting vero e proprio, che distende la pelle e la fa apparire più levigata. Vediamo, nello specifico, cosa sono questi 3 trattamenti.
Per eliminare le macchie pigmentarie
Le discromie sul dorso della mano sono senza dubbio fra gli inestetismi che maggiormente creano disagio nelle donne. Per eliminare le macchie si può ricorrere a un peeling depigmentante, che brucia la pelle in cui risiede il pigmento responsabile della formazione delle macchie, o al laser, che permette di schiarire le macchie cutanee.
Trattamenti riempitivi
Si effettuano tramite filler, che iniettano nella pelle sostanze in grado di rallentare i segni del tempo, come l’acido ialuronico o l’acido polilattico. Tra gli interventi più utilizzati il filling autologo, che consiste nel prelevare una piccola parte di grasso dal corpo della paziente ed immetterlo nella pelle della mano. Questo tipo di intervento è piuttosto semplice e si può fare sia in anestesia locale che totale.
Lifting delle mani
È un trattamento di chirurgia estetica richiesto soprattutto dalle donne over 60, che vogliono nascondere la differenza d’età fra viso e mani. Gli specialisti del settore sono piuttosto restii a consigliare questo tipo di intervento sia perché la tecnica non è stata ancora perfezionata del tutto, sia perché se non viene eseguito in modo corretto può compromettere la funzionalità dell’articolazione e i tendini.
Prevenzione
Per conservare più a lungo mani giovani è fondamentale la prevenzione. L’invecchiamento precoce, infatti, si può prevenire seguendo alcune semplici accortezze:
- Se si lavano spesso le mani le mani, è bene utilizzare un sapone delicato con pH neutro
- Un’altra buona regola è quella di massaggiare le mani con una crema idratante almeno una volta la giorno, anche prima di andare a letto
- D’estate, per evitare la comparsa di rughe e macchie pigmentarie, non bisogna mai dimenticare di applicare la crema solare con un fattore alto di protezione sul dorso delle mani
- Attenzione anche al freddo: le basse temperature, infatti, rendono le mani secche ed è preferibile usare sempre i guanti
Grazie, riceverai una mail con le istruzioni per attivare il commento!
Se non ricevi il messaggio controlla anche tra la tua posta indesiderata,
il messaggio potrebbe essere erroneamente considerato come spam.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.