La cura dei capelli? È eco friendly!

Come nella cura del corpo, anche nel caso dei nostri capelli è necessario fare attenzione a mantenere l'equilibrio fra idratazione e nutrimento, per far sì che rimangano lucidi e robusti a lungo. Chi ha una sensibilità ambientale e vuole utilizzare prodotti eco per occuparsi dei propri capelli senza inquinare l'ambiente circostante, può farlo. Nel settore haircare sono molte le grandi aziende che offrono soluzioni per la detersione, l'idratazione e lo styling dei capelli nel rispetto dell'ambiente.
In alternativa, ci si può dedicare autonomamente alla preparazione di impacchi utilizzando ingredienti naturali che spesso troviamo in casa.
Se decidiamo di fare questo passo, dobbiamo però procedere per gradi. Il passaggio dai prodotti normali – in cui sono contenuti agenti chimici e ingredienti sintetici che potenziano i risultati ottenuti – ai rimedi naturali non porta subito risultati soddisfacenti, perché i capelli devono abituarsi a ricevere il nuovo trattamento. Solo dopo un periodo di rodaggio, in cui si saranno eliminate anche le sostanze più aggressive assorbite in precedenza, i capelli saranno ricettivi.
Eco haircare in commercio
Oggi la sensibilità ambientale è diventata una caratteristica diffusa fra le aziende che producono prodotti per capelli. Offrono soluzioni performanti dal punto di vista dei risultati e cercano di impattare il meno possibile sull'ambiente, eliminando l'uso di siliconi e petrolati.
La nostra scelta dovrà però tenere conto anche di altri aspetti. Perché, mentre per quanto riguarda i risultati, le aziende tricologiche hanno sicuramente largo credito, per quanto riguarda il rispetto ambientale è necessario informarsi più approfonditamente e valutare più elementi che intervengono nella loro condotta. Non solo l'uso di ingredienti naturali, ma anche la scelta del processo produttivo, l'impatto della produzione sull'ambiente e sulle condizioni sociali delle popolazioni, i materiali utilizzati per il packaging sono tutti criteri da valutare. Con un po' di pazienza è possibile trovare la linea di prodotti che più ci soddisfa sia per performance sia per etica ambientale.
Eco haircar a casa
Se invece preferiamo gestire la cura dei nostri capelli direttamente a casa, possiamo farlo ricorrendo agli ingredienti di uso più comune, sfruttandone le proprietà naturali.
Per esempio, l'uovo crudo è un elemento che si adegua a tutti i tipi di capello: il tuorlo, ricco di grassi e proteine, ha un effetto profondamente idratante, mentre l'albume è capace di rimuovere gli oli indesiderati. Pertanto, per la detersione, chi ha i capelli grassi potrà usare gli albumi; chi ha i capelli normali potrà usarlo intero; chi ha i capelli secchi potrà usare solo il tuorlo. Una volta preparata la quantità di uovo necessaria, si applica l'impacco sui capelli umidi per 20 minuti e poi si risciacqua con acqua fredda e con uno shampoo delicato. Da praticare una volta al mese (se solo tuorlo o intero) o ogni due settimane (se solo albumi).
Per regalare più lucentezza, molto efficaci sono panna acida e yogurt, il cui acido lattico rimuove lo sporco in modo delicato, mentre il grasso idrata a fondo il capello. Si può pertanto applicare mezza tazza di panna acida o di yogurt intero per 20 minuti sui capelli umidi, poi fare due risciacqui, prima caldo e poi freddo, seguiti da uno shampoo non aggressivo.
Per i capelli sottili e sfibrati, il lievito contenuto nella birra contribuisce a rinvigorirli. La si può usare sgasata in un preparato con olio di semi e un uovo crudo. L'impacco deve agire 15 minuti e poi si risciacqua e si deterge con uno shampoo delicato.
Per riparare i capelli secchi o danneggiati, il miele diluito con un po' di olio d'oliva serve a idratare in profondità. Se si vuole un trattamento davvero ristrutturante, unire al miele anche il tuorlo di un uovo e 1 o 2 cucchiai di avocado, per ripristinare i legami proteici della cheratina contenuta nei capelli.
In alternativa, ci si può dedicare autonomamente alla preparazione di impacchi utilizzando ingredienti naturali che spesso troviamo in casa.
Se decidiamo di fare questo passo, dobbiamo però procedere per gradi. Il passaggio dai prodotti normali – in cui sono contenuti agenti chimici e ingredienti sintetici che potenziano i risultati ottenuti – ai rimedi naturali non porta subito risultati soddisfacenti, perché i capelli devono abituarsi a ricevere il nuovo trattamento. Solo dopo un periodo di rodaggio, in cui si saranno eliminate anche le sostanze più aggressive assorbite in precedenza, i capelli saranno ricettivi.
Eco haircare in commercio
Oggi la sensibilità ambientale è diventata una caratteristica diffusa fra le aziende che producono prodotti per capelli. Offrono soluzioni performanti dal punto di vista dei risultati e cercano di impattare il meno possibile sull'ambiente, eliminando l'uso di siliconi e petrolati.
La nostra scelta dovrà però tenere conto anche di altri aspetti. Perché, mentre per quanto riguarda i risultati, le aziende tricologiche hanno sicuramente largo credito, per quanto riguarda il rispetto ambientale è necessario informarsi più approfonditamente e valutare più elementi che intervengono nella loro condotta. Non solo l'uso di ingredienti naturali, ma anche la scelta del processo produttivo, l'impatto della produzione sull'ambiente e sulle condizioni sociali delle popolazioni, i materiali utilizzati per il packaging sono tutti criteri da valutare. Con un po' di pazienza è possibile trovare la linea di prodotti che più ci soddisfa sia per performance sia per etica ambientale.
Eco haircar a casa
Se invece preferiamo gestire la cura dei nostri capelli direttamente a casa, possiamo farlo ricorrendo agli ingredienti di uso più comune, sfruttandone le proprietà naturali.
Per esempio, l'uovo crudo è un elemento che si adegua a tutti i tipi di capello: il tuorlo, ricco di grassi e proteine, ha un effetto profondamente idratante, mentre l'albume è capace di rimuovere gli oli indesiderati. Pertanto, per la detersione, chi ha i capelli grassi potrà usare gli albumi; chi ha i capelli normali potrà usarlo intero; chi ha i capelli secchi potrà usare solo il tuorlo. Una volta preparata la quantità di uovo necessaria, si applica l'impacco sui capelli umidi per 20 minuti e poi si risciacqua con acqua fredda e con uno shampoo delicato. Da praticare una volta al mese (se solo tuorlo o intero) o ogni due settimane (se solo albumi).
Per regalare più lucentezza, molto efficaci sono panna acida e yogurt, il cui acido lattico rimuove lo sporco in modo delicato, mentre il grasso idrata a fondo il capello. Si può pertanto applicare mezza tazza di panna acida o di yogurt intero per 20 minuti sui capelli umidi, poi fare due risciacqui, prima caldo e poi freddo, seguiti da uno shampoo non aggressivo.
Per i capelli sottili e sfibrati, il lievito contenuto nella birra contribuisce a rinvigorirli. La si può usare sgasata in un preparato con olio di semi e un uovo crudo. L'impacco deve agire 15 minuti e poi si risciacqua e si deterge con uno shampoo delicato.
Per riparare i capelli secchi o danneggiati, il miele diluito con un po' di olio d'oliva serve a idratare in profondità. Se si vuole un trattamento davvero ristrutturante, unire al miele anche il tuorlo di un uovo e 1 o 2 cucchiai di avocado, per ripristinare i legami proteici della cheratina contenuta nei capelli.
Tag:
CapelliGrazie, riceverai una mail con le istruzioni per attivare il commento!
Se non ricevi il messaggio controlla anche tra la tua posta indesiderata,
il messaggio potrebbe essere erroneamente considerato come spam.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.