Contro le occhiaie

I ritmi frenetici della vita moderna fanno sì che il nostro corpo, primo fra tutti il viso, ne risenta le conseguenze sotto ogni aspetto. Certo, non è una novità che lo stress, assieme a delle cattive abitudini, influenzino l’organismo, e quindi il nostro aspetto; nonostante tutto, però, è possibile prevenire alcuni problemi con alcuni semplici trucchetti per eliminare i terribili segni della stanchezza, come ad esempio le occhiaie. Si tratta di quei fastidiosi aloni violacei che si manifestano sotto gli occhi, accentuandosi sia in colori più scuri, sia con il rigonfiamento della medesima zona.
Cosa sono realmente le occhiaie
Forse non tutti sanno che le occhiaie non sono altro che una parte del viso con la pelle più sottile, quindi predestinata a evidenziare più facilmente i segni del tempo e dello stress. Essendo appunto così delicata, questa zona particolare del viso mette inevitabilmente in risalto i vasi sanguigni, a prescindere dallo stile di vita che si mantiene; ciò significa che, pur senza prestarci troppa attenzione, le occhiaie sono destinate a non scomparire. Con il passare degli anni, inoltre, la pelle interessata tende anche ad assottigliarsi, aumentando di conseguenza la tonalità in un colore più scuro: un semplice rossore che tende a incupirsi verso il viola-bluastro.
Quali sono le cause
Tra le cause più comuni delle occhiaie marcate, è risaputo che lo stress e l’insonnia influiscano non poco, manifestandosi in sgradevoli gonfiori assieme ai colori sopraelencati. Esistono però tanti altri fattori che determinano questo disturbo, legati ad esempio a una questione genetica; la carnagione chiara ne è una dimostrazione, così come l’anemia causata dalla carenza di ferro nell’organismo. Non bisogna sottovalutare, inoltre, le cattive abitudini alimentari che determinano la tanto temuta ritenzione idrica, facendo dilatare i vasi sanguigni che a loro volta premono sullo strato di pelle così sottile.
Come prevenire
Come abbiamo visto, questa determinata zona del viso è particolarmente problematica di natura e la carenza di vitamina K non agevola certo la situazione, dal momento che favorirebbe la coagulazione del sangue evitando quegli accumuli violacei.
Se dunque questo disturbo è comunque presente nel nostro organismo, come possiamo rimediare? Contro le cattive abitudini, la risposta è semplice: basta seguire una buona dieta equilibrata ricca di antiossidanti, tra cui i frutti rossi e i legumi, la famosa vitamina C, che potete trovare soprattutto nei peperoni, e infine la vitamina K, presente in grandi quantità nelle verdure verdi (asparagi, spinaci, piselli, broccoli). Questo genere di alimentazione influisce a sua volta anche sulla qualità del sonno incrementando il riposo, quindi affaticando meno le occhiaie.
Le fette di cetriolo, da applicare sugli occhi per 15 minuti, vantano la proprietà di schiarire nel breve termine i tessuti, grazie alla vasocostrizione; anche le bustine di tè possono essere utili, attenuando il gonfiore causato da questo disturbo.
Infine, il retinolo può determinare la differenza per la prevenzione delle occhiaie: si tratta di una variante della vitamina A, proveniente soprattutto dagli alimenti di origine animale, che agisce direttamente sulle cellule, favorendone il rinnovamento e determinando, quindi, un netto miglioramento della pelle.
Cosa sono realmente le occhiaie
Forse non tutti sanno che le occhiaie non sono altro che una parte del viso con la pelle più sottile, quindi predestinata a evidenziare più facilmente i segni del tempo e dello stress. Essendo appunto così delicata, questa zona particolare del viso mette inevitabilmente in risalto i vasi sanguigni, a prescindere dallo stile di vita che si mantiene; ciò significa che, pur senza prestarci troppa attenzione, le occhiaie sono destinate a non scomparire. Con il passare degli anni, inoltre, la pelle interessata tende anche ad assottigliarsi, aumentando di conseguenza la tonalità in un colore più scuro: un semplice rossore che tende a incupirsi verso il viola-bluastro.
Quali sono le cause
Tra le cause più comuni delle occhiaie marcate, è risaputo che lo stress e l’insonnia influiscano non poco, manifestandosi in sgradevoli gonfiori assieme ai colori sopraelencati. Esistono però tanti altri fattori che determinano questo disturbo, legati ad esempio a una questione genetica; la carnagione chiara ne è una dimostrazione, così come l’anemia causata dalla carenza di ferro nell’organismo. Non bisogna sottovalutare, inoltre, le cattive abitudini alimentari che determinano la tanto temuta ritenzione idrica, facendo dilatare i vasi sanguigni che a loro volta premono sullo strato di pelle così sottile.
Come prevenire
Come abbiamo visto, questa determinata zona del viso è particolarmente problematica di natura e la carenza di vitamina K non agevola certo la situazione, dal momento che favorirebbe la coagulazione del sangue evitando quegli accumuli violacei.
Se dunque questo disturbo è comunque presente nel nostro organismo, come possiamo rimediare? Contro le cattive abitudini, la risposta è semplice: basta seguire una buona dieta equilibrata ricca di antiossidanti, tra cui i frutti rossi e i legumi, la famosa vitamina C, che potete trovare soprattutto nei peperoni, e infine la vitamina K, presente in grandi quantità nelle verdure verdi (asparagi, spinaci, piselli, broccoli). Questo genere di alimentazione influisce a sua volta anche sulla qualità del sonno incrementando il riposo, quindi affaticando meno le occhiaie.
Le fette di cetriolo, da applicare sugli occhi per 15 minuti, vantano la proprietà di schiarire nel breve termine i tessuti, grazie alla vasocostrizione; anche le bustine di tè possono essere utili, attenuando il gonfiore causato da questo disturbo.
Infine, il retinolo può determinare la differenza per la prevenzione delle occhiaie: si tratta di una variante della vitamina A, proveniente soprattutto dagli alimenti di origine animale, che agisce direttamente sulle cellule, favorendone il rinnovamento e determinando, quindi, un netto miglioramento della pelle.
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