Allume di rocca: fa male?

L’allume di rocca, o allume di potassio, è una pietra trasparente composta da Sali minerali naturali in grado di normalizzare la traspirazione. È usato, infatti, come deodorante. Per quanto sia un prodotto “naturale”, esistono pareri discordanti sulla sua sicurezza. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza e vediamo insieme quali sono le sue proprietà e le controindicazioni.
Allume di rocca, cos’è?
L’allume di rocca è formato, oltre che da ossigeno, anche da potassio, zolfo e alluminio in diverse quantità. Grazie alla sua particolare composizione, vanta proprietà deodoranti, antitraspiranti, astringenti, emostatiche e antibatteriche.
Si usa sulla pelle bagnata e naturalmente ben pulita. Da alcuni anni a questa parte è stato riscoperto come alternativa ai classici deodoranti che si trovano in commercio i quali, nella gran parte dei casi, contengono sostanze nocive: i famosi parabeni (methylparaben, ethylparaben, propylparaben, isobutylparaben, butylparaben, e benzylparaben), utilizzati per la conservazione del prodotto stesso. I parabeni si comportano come gli estrogeni (gli ormoni femminili) e ad alte dosi possono favorire la proliferazione delle cellule tumorali. A tal proposito, i più pericolosi sono proprio i deodoranti antitraspiranti, che con il tempo provocano un accumulo a livello delle ghiandole linfatiche. Oltre ai parabeni, sotto la lente è finito anche l’alluminio (Aluminium Chlorohydrate, Aluminium), anche questo molto diffuso nei deodoranti, ma che ostruisce i canali della traspirazione. In questo modo è vero che inibisce la sudorazione e quindi risolve il problema del cattivo odore, ma d’altra parte impedisce all’organismo (attraverso il sudore) di espellere le tossine accumulate.
Allume di rocca, controindicazioni
L’allume di rocca non ha profumo e non provoca allergie, tuttavia in alcuni casi può causare irritazione. La sensibilità di questo elemento, infatti, è soggettiva. Alcune persone possono accusare fastidi e bruciori, altre, invece, usarlo senza alcun problema.
Allume di rocca, è cancerogeno?
L’allume di rocca, pur essendo “naturale”, nel senso che non contiene sostanze chimiche, gas o alcol, è comunque un sale di alluminio e come tale non si può considerare sicuro al 100% per la nostra salute dal momento che agisce interferendo con la traspirazione, un’azione assolutamente fisiologica, che non andrebbe inibita.
Come affrontare, dunque la deodorazione personale? I prodotti migliori dal punto di vista della sicurezza sono i deodoranti basati sul bicarbonato (sodium bicarbonate) e quelli che contengono triethyl citrato (triethyl citrate) che, oltre ad essere ecologici, agiscono senza bloccare la traspirazione della zona ascellare. Questo genere di prodotti si può acquistare nei negozi eco-bio.
In alternativa si può preparare a casa un deodorante naturale diluendo in 250 ml di acqua distillata, 4 cucchiai di bicarbonato di sodio. Mescolate bene e fate riposare per 1 ora. Travasate il liquido in un flacone dotato di spruzzino e aggiungete 10 gocce di olio essenziale di tea tree e 10 gocce di olio essenziale di lavanda. Ricordatevi di agitarlo sempre prima dell’uso.
Allume di rocca, cos’è?
L’allume di rocca è formato, oltre che da ossigeno, anche da potassio, zolfo e alluminio in diverse quantità. Grazie alla sua particolare composizione, vanta proprietà deodoranti, antitraspiranti, astringenti, emostatiche e antibatteriche.
Si usa sulla pelle bagnata e naturalmente ben pulita. Da alcuni anni a questa parte è stato riscoperto come alternativa ai classici deodoranti che si trovano in commercio i quali, nella gran parte dei casi, contengono sostanze nocive: i famosi parabeni (methylparaben, ethylparaben, propylparaben, isobutylparaben, butylparaben, e benzylparaben), utilizzati per la conservazione del prodotto stesso. I parabeni si comportano come gli estrogeni (gli ormoni femminili) e ad alte dosi possono favorire la proliferazione delle cellule tumorali. A tal proposito, i più pericolosi sono proprio i deodoranti antitraspiranti, che con il tempo provocano un accumulo a livello delle ghiandole linfatiche. Oltre ai parabeni, sotto la lente è finito anche l’alluminio (Aluminium Chlorohydrate, Aluminium), anche questo molto diffuso nei deodoranti, ma che ostruisce i canali della traspirazione. In questo modo è vero che inibisce la sudorazione e quindi risolve il problema del cattivo odore, ma d’altra parte impedisce all’organismo (attraverso il sudore) di espellere le tossine accumulate.
Allume di rocca, controindicazioni
L’allume di rocca non ha profumo e non provoca allergie, tuttavia in alcuni casi può causare irritazione. La sensibilità di questo elemento, infatti, è soggettiva. Alcune persone possono accusare fastidi e bruciori, altre, invece, usarlo senza alcun problema.
Allume di rocca, è cancerogeno?
L’allume di rocca, pur essendo “naturale”, nel senso che non contiene sostanze chimiche, gas o alcol, è comunque un sale di alluminio e come tale non si può considerare sicuro al 100% per la nostra salute dal momento che agisce interferendo con la traspirazione, un’azione assolutamente fisiologica, che non andrebbe inibita.
Come affrontare, dunque la deodorazione personale? I prodotti migliori dal punto di vista della sicurezza sono i deodoranti basati sul bicarbonato (sodium bicarbonate) e quelli che contengono triethyl citrato (triethyl citrate) che, oltre ad essere ecologici, agiscono senza bloccare la traspirazione della zona ascellare. Questo genere di prodotti si può acquistare nei negozi eco-bio.
In alternativa si può preparare a casa un deodorante naturale diluendo in 250 ml di acqua distillata, 4 cucchiai di bicarbonato di sodio. Mescolate bene e fate riposare per 1 ora. Travasate il liquido in un flacone dotato di spruzzino e aggiungete 10 gocce di olio essenziale di tea tree e 10 gocce di olio essenziale di lavanda. Ricordatevi di agitarlo sempre prima dell’uso.
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